Half-Life 2 (reso graficamente come HλLF-LIFE ², abbreviato λ²) è un videogioco sparatutto in prima persona fantascientifico del 2004, seguito di Half-Life. Il gioco fu sviluppato dalla Valve Corporation e pubblicato il 16 novembre 2004, dopo un intenso ciclo di sviluppo durato cinque anni,[1] durante i quali il codice sorgente del gioco fu trafugato e distribuito su Internet[2].
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Half-Life 2 videogioco | |
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Piattaforma | Windows, macOS, Linux, Xbox, Xbox 360, PlayStation 3, Android |
Data di pubblicazione | Microsoft Windows: 16 novembre 2004 Xbox: 15 novembre 2005 Xbox 360: 10 ottobre 2007 PlayStation 3: 11 dicembre 2007 macOS: 25 giugno 2010 Linux: 10 maggio 2013 |
Genere | Sparatutto in prima persona, survival horror |
Tema | Fantascienza |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Valve Corporation |
Pubblicazione | Sierra Entertainment, Valve Corporation |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Tastiera e mouse (PC), gamepad (Xbox, Xbox 360 e PS3) |
Motore grafico | Source Engine |
Motore fisico | Havok |
Supporto | DVD, Steam e Blu-ray |
Distribuzione digitale | Steam |
Requisiti di sistema | 1,2 GHz CPU 256 MB RAM scheda grafica DirectX 7 connessione Internet |
Espansioni | Episode One Episode Two |
Serie | Half-Life |
Preceduto da | Half-Life |
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Il gioco si guadagnò subito recensioni entusiastiche[3][4][5], vincendo oltre trentacinque volte il premio di Gioco dell'Anno nel 2004[6]. Dal 2006 oltre quattro milioni di copie del gioco sono state vendute[7] e molti l'hanno definito il miglior sparatutto in prima persona di tutti i tempi[8][9][10].
Originariamente creato per personal computer basati su Microsoft Windows, del gioco è stato fatto prima un porting per la console Xbox, poi nel 2007 per PlayStation 3 e per Xbox 360[11].
Ambientato sia dentro che nei dintorni di City 17 (Città 17), Half-Life 2 segue le vicende dello scienziato Gordon Freeman, che si muove in un ambiente distopico, nel quale i postumi dell'incidente di Black Mesa gravano ancora sull'umanità. Freeman combatte per la sopravvivenza; nella sua lotta si uniscono diversi alleati, inclusi i vortigaunt, i ribelli di City 17 e tutti i suoi vecchi colleghi di Black Mesa, presenti nel primo episodio.
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Come nel primo capitolo della saga, la trama si sviluppa attraverso il personaggio stesso, con la sua visuale, gli eventi a cui partecipa, i suoi dialoghi. Tuttavia l'attenzione degli sviluppatori è stata posta nella scrittura della trama e della sceneggiatura, e il suo sviluppo passa per ulteriori tre espansioni.
Half-Life 2 dà molto rilievo ai personaggi, alcuni determinanti per lo svolgimento della storia. A volte forniscono concretamente un supporto nel gioco, combattendo al nostro fianco. Ognuno ha una storia e un carattere peculiare, accentuato dall'accurata realizzazione delle espressioni del volto (persone reali hanno “prestato” la faccia ai vari personaggi).
Dopo il disastro di Black Mesa, Gordon Freeman è prelevato e messo in condizione di stasi da un individuo noto al pubblico come G-Man. Il governo bombarda l'area cancellando ogni prova della sua esistenza; nel frattempo, un consorzio di razze aliene denominato Combine, rilevato il picco provocato dalla breccia utilizzata da Nihilanth (il "boss" finale di Half-Life) per invadere la Terra, decreta l'invasione in massa del pianeta.
L'invasione del Combine (la Guerra delle Sette Ore) è veloce e devastante. Il Combine prende misure drastiche per mantenere un controllo serrato: i sopravvissuti sono radunati in città-prigioni sparse in tutto il mondo, obbligate a servire l'oppressore mentre questo depreda la Terra di tutte le risorse sotto la minaccia di morte o di "conversione" forzata allo stato di servitori. La Resistenza, composta da cittadini, ribelli e profughi e guidata dai pochi sopravvissuti di Black Mesa, aiuta i cittadini a fuggire dalle città-prigioni per accoglierli in basi sicure e consentire una lotta armata nel tentativo di cacciare l'oppressore.
«Si svegli, mister Freeman. Si svegli. Non che voglia insinuare che lei abbia dormito sul lavoro. Nessuno merita riposo più di lei. Ma tutti gli sforzi del mondo risulterebbero vani finché... diciamo solo che è di nuovo giunto il suo momento. L'uomo giusto nel posto sbagliato può fare una grande differenza. Perciò si svegli, mister Freeman. Apra gli occhi e si svegli.» |
(G-Man) |
Gordon Freeman, portato da un misterioso uomo noto con il nome di G-Man fuori dalla stasi forzata in cui è rimasto per un periodo indefinito di tempo, è introdotto nel disastrato scenario di City 17, una delle molte città-prigione create dai Combine. Nel suo luogo d'arrivo (la stazione centrale di City 17) si rende subito conto dell'ostilità dell'ambiente che lo circonda. Le “forze dell ordine” Combine della Protezione Civile presidiano ogni uscita, attaccano alla minima provocazione e trascinano via chiunque non sia minimamente in regola con i permessi. Lì, attraverso un maxischermo, vede i suoi sospetti confermarsi dal discorso di quello che sembra il dittatore locale. Un uomo che Gordon conosce fin troppo bene: Wallace Breen, ex amministratore delegato e capo di Black Mesa. In poco tempo la sua presenza viene intercettata da un poliziotto della Protezione Civile Combine che lo porta a forza in una sorta di stanza delle torture, poliziotto che si rivelerà essere Barney Calhoun in incongnito, membro della Resistenza infiltrato nella Protezione Civile ed ex guardia giurata a Black Mesa, nonché amico di vecchia data di Gordon. Barney indicherà la strada per raggiungere il dottor Isaac Kleiner, anch'esso scienziato a Black Mesa; durante il tragitto Gordon scamperà ad una retata della Protezione Civile grazie all'aiuto di Alyx Vance, figlia di Eli.
Dopo aver recuperato la tuta H.E.V. ed assistito al teletrasporto di Alyx, il dottor Kleiner tenta di teletrasportare Freeman verso un luogo più sicuro. Tuttavia, a causa di un incidente fortuito provocato da Lamarr, l'impianto subisce dei danni, il processo fallisce e Gordon si trova teletrasportato per alcuni secondi in vari luoghi casuali di City 17, tra cui lo studio di Breen che, riconoscendolo, ne ordina l'immediato arresto. L'anomalia viene ristabilizzata e Gordon torna al punto di partenza, ma i danni irreparabili all'attrezzatura lo costringono a raggiungere Vance ed il suo gruppo di ribelli a piedi.
Braccato dai Combine, che stanno dispiegando uomini e mezzi per farlo fuori, Gordon viene a conoscenza della "fauna" terrestre della post-invasione: headcrab e cirripedi hanno trovato nella fanghiglia tossica e nei luoghi bui dei canali un habitat perfetto. Sarà in seguito indirizzato ad una base della Resistenza, dove gli verrà offerto un mezzo di trasporto per superare le acque tossiche dei canali di drenaggio.
Un hovercraft di fortuna diventa il suo alleato nel tentativo di sfondare i posti di blocco Combine e fuggire dal loro fuoco. Inseguito da un elicottero Combine, è costretto a passare attraverso il sistema di tubature infestato dalle specie aliene. Dopo l'installazione di una mitragliatrice Combine sull'idroscivolante, Gordon riesce ad abbattere l'inseguitore e a superare la diga che lo separa dalla sua meta: la base-laboratorio di Eli Vance "Black Mesa Est".
Nella base Gordon rivede Vance per la prima volta dal disastro di Black Mesa, conoscendo nel frattempo Judith Mossman, collaboratrice di Eli. Viene anche a conoscenza di una certa tensione esistente tra quest'ultima e Alyx, infastidita dalla grande ammirazione che Judith ha per suo padre. Terminati i loro screzi, Alyx lo accompagna ad una sorta di discarica nel retro della base: qui viene in possesso di un'arma che agisce generando campi gravitazionali, la Pistola gravitazionale e incontra DOG, un robot creato da Eli con scarti di attrezzature Combine. Una improvvisa incursione dell'esercito nemico li coglie di sorpresa, e il crollo di un soffitto li divide, così Gordon si ritrova da solo e costretto a scappare passando attraverso un vecchio insediamento umano abbandonato, Ravenholm.
Ravenholm è stato uno degli ultimi insediamenti umani a cadere per mano dei Combine, che hanno utilizzato capsule contenenti headcrab vivi come arma biologica per annientare ogni forma di resistenza. I pochi superstiti sono fuggiti verso la costa, mentre gli altri sono finiti per diventare organismi ospiti per le specie aliene. Gordon comincia ad attraversare questa città fantasma fino fare la conoscenza dell'unico superstite che ancora sorveglia le sue strade abbandonate: Padre Grigori, un prete che durante le prime fasi dell'infestazione ha fatto il possibile per aiutare i concittadini a fuggire. Dopo avere raggiunto la chiesa, resa una fortezza dal prete, Gordon riesce a fuggire attraverso il cimitero grazie al sacrificio di Grigori, che tiene occupate le creature.
Dopo un primo incontro con i tiratori scelti del Combine, Gordon raggiunge alcuni ribelli asserragliati in un'officina sulla costa, aiutandoli a respingere il nemico. Contattato via radio da Alyx, scopre che Eli è stato catturato insieme a Judith e portato in un penitenziario, Nova Prospekt.
Grazie ad un vecchio dune buggy armato di cannoncino orientabile, Gordon inizia il suo viaggio sulla costa di City 17 per raggiungere la prigione: la presenza Combine è massiccia e a intralciarlo è pure il fatto che dune e spiagge brulichino di formicheleone (chiamate anche "Mymirodont"), specie insettoide che abita tunnel sotterranei, privi di vista e udito ma molto sensibili alle vibrazioni del terreno. Dopo aver incontrato ad un posto di blocco ribelle il colonnello Odessa Cubbage e la sua squadra, Gordon raggiunge diversi punti presidiati dai Combine, tra cui un ponte ferroviario. Una volta superati gli ostacoli che gli impedivano di avanzare, Freeman raggiunge la Lighthouse Base, una base su una scogliera vicino ad un vecchio faro in disuso.
Un'altra offensiva del nemico lo spinge verso le spiagge sottostanti, luogo di riproduzione delle formicaleone. Quando sta per raggiungere un altro punto di rifornimento della Resistenza viene attaccato da una grande formicaleone guardia. Una volta eliminata, un vortigaunt ne asporta i feromoni, che aiuteranno Gordon ad addomesticare le formicaleone soldato per usarle come una vera e propria arma durante il suo assalto diretto al penitenziario di massima sicurezza e lo condurrà ad una via d'accesso sicura.
L'incursione si trasforma in una vera e propria guerriglia nella quale le formicaleone costituiscono un esercito nelle mani del protagonista. Durante il percorso, Gordon raggiungerà svariati punti di osservazione Combine connessi con il sistema di sicurezza del penitenziario. In uno di questi un monitor gli mostrerà qualcosa di misterioso e terrificante: dei prigionieri, pallidi e terrorizzati, connessi a mostruosi macchinari metallici che ne alterano l'aspetto e li torturano. Una voce risuona dagli altoparlanti; è quella di Breen. Parla di come i "loro benefattori" (così definisce i Combine) siano seccati per la mancata cattura di Freeman e per come la gente stia prendendo la sua fuga da City 17 come esempio di speranza. Tuttavia il dittatore declina le sue responsabilità in maniera infantile asserendo che è assurdo come un esercito di soldati geneticamente rinforzati non sia riuscito a fermare un solo uomo che non è altro che un ricercatore scientifico. L'incursione prosegue ed avanza e Gordon raggiunge la parte più esterna della struttura, collegata con una rete ferroviaria, dove finalmente incontra Alyx.
Grazie ad un grimaldello elettronico, Alyx riesce a portare Gordon fino alla cabina di controllo del braccio di massima sicurezza. Qui vedono le condizioni in cui si trovano i detenuti ritenuti più pericolosi. Sono rinchiusi in alcune sorte di bozzoli metallici ancorati alle pareti e tenuti in uno stato di sonno sospeso. Alyx individua suo padre ed avvia la procedura di rilascio. Il loculo si apre ed il dottor Vance riprende conoscenza. La sua gioia per l'arrivo della figlia è palpabile, ma quasi la rimprovera di aver corso un simile rischio. Ma ora non importa, altre truppe Combine potrebbero arrivare da un momento all'altro ed il dottor Kleiner è riuscito ad infiltrarsi nel terminale di controllo del teletrasporto del penitenziario. Alyx da lì appuntamento al padre con la promessa che lei e Gordon si sarebbero preoccupati anche della dottoressa Mossman e, dopo averlo fatto rientrare nel loculo, lo trasporta nel luogo dell'incontro. I due raggiungono una delle sale di controllo principali del penitenziario ed Alyx cerca di utilizzare il suo terminale per localizzare Judith, non essendoci riuscita con quello usato in precedenza. Tuttavia, facendo questo, fa una scoperta terribile: in uno dei monitor vede la dottoressa Mossman libera ed intenta a discutere con Wallace Breen. I due parlano di un accordo precedentemente stipulato, secondo il quale Breen non avrebbe fatto del male al dottor Vance a patto che lei gli consegnasse Freeman vivo. Judith non ha alcuna scelta se non quella di onorare il suo accordo, ma Breen sembra riluttante a tener fede a quanto promesso, delegando il destino di Eli alla volontà dei "loro benefattori" e imputando alla sua complice una certa leggerezza di valutazione dovuta ai suoi evidenti sentimenti per Eli. Alyx è sconvolta. Le truppe Combine stanno arrivando. Una fuga forsennata li porta in vantaggio ed arrivano nella sala del teletrasporto dove Judith è tenuta prigioniera, costretta a lavorare ad un miglioramento di quell'apparecchiatura tenendo a mente la tecnologia che ha aperto il varco per Xen durante l'incidente di Black Mesa, ideata da Eli. Alyx quasi aggredisce la donna obbligandola ad attivare il macchinario per loro. Eli viene inserito nel vano, ma i Combine stanno arrivando, e in un attimo di distrazione Gordon ed Alyx non si accorgono che Judith è entrata nel teletrasporto e lo ha attivato. Le urla di rabbia di Eli sono l'ultima cosa che i due sentono prima di vederli sparire. Alyx si mette in contatto con Kleiner che gli dice che quel tipo di macchinario ha un tempo di ricarica molto lungo prima del nuovo utilizzo. Gordon tiene impegnate le truppe. Gli allarmi suonano. La truppa d'élite sta per arrivare. Il macchinario si riattiva appena in tempo. I due ci si fiondano e l'ultima cosa che vedono sono le granate dei Combine d'élite piovere e devastare la sala. Appena in tempo.
I due arrivano al laboratorio di Kleiner. Il silenzio regna sovrano. Un'entrata è sbarrata. Alyx bussa. Kleiner esce fuori con un fucile in mano, gli occhi sgranati e la tunica logora. Qualcosa di grave è accaduto. Sembra che un malfunzionamento dell'apparecchiatura Combine abbia sì permesso a Gordon ed Alyx di viaggiare nello spazio, ma non istantaneamente. Più precisamente sono rimasti sospesi per una settimana prima di rimaterializzarsi. Nel frattempo la voce della sorprendente evasione da Nova Prospekt si è sparsa veloce ed il popolo di City 17 l'ha presa come un segnale definitivo che l'ora di ribellarsi è arrivata. Il popolo è insorto. Gli scontri sono costanti. Purtroppo c'è anche una cattiva notizia: la traditrice Judith ha portato Eli nella Cittadella dei Combine (l'immensa torre che domina la città). Barney è già stato inviato con un gruppo della resistenza per salvarlo, ma ha bisogno di rinforzi. Alyx deve rimanere con Kleiner, per cui è Gordon a doverlo raggiungere. Fortunatamente avrà la compagnia di DOG, che nel frattempo ha ritrovato la strada del ritorno. Una volta usciti ci si troverà davanti ad uno scenario completamente inedito: City 17 è un campo di battaglia. Ovunque ci sono detriti, barricate di fortuna, edifici crollati e cadaveri di soldati di ambedue le fazioni. Separatosi da DOG dopo uno scontro, Gordon prosegue per la città-campo di battaglia con l'aiuto dei membri della resistenza che, a poco a poco raduna. Dopo un bel po' di strada incontra di nuovo Alyx che, messo al sicuro il Dr. Kleiner, gli chiede aiuto per distruggere uno dei generatori Combine che in città alimentano i dispositivi di sicurezza e sterminio. La missione riesce, ma le forze nemiche soverchianti catturano Alyx e costringono Gordon alla fuga in uno stabilimento idrico.
Gordon semina i suoi inseguitori e raggiunge un gruppo di ribelli con notizie di Barney: è asserragliato sul tetto di un palazzo semidistrutto circondato da cecchini. Non senza difficoltà elimina la minaccia invisibile e salva l'amico che lo conduce vicino ad un grande edificio (anticamente forse un museo) sede del complesso di sorveglianza principale di City 17 e di un'arma devastante. Sul suo tetto è stato costruito una sorta di cannone disintegratore al plasma che sta decimando la resistenza e gli innocenti cittadini. L'unico modo per farlo senza correre rischi è con un'operazione segreta di infiltrazione e sabotaggio, ma i ribelli vengono scoperti ed il terribile macchinario si attiva. In seguito Gordon e Barney riescono a penetrare nella struttura. L'interno è ben protetto quasi quanto l'esterno dalla migliore tecnologia Combine. L'obiettivo è distruggere i tre generatori che alimentano questo quartier generale. Una volta compiuta la missione lo scontro si sposterà sul tetto dove si potranno vedere i ribelli accerchiare il palazzo senza più il pericolo del laser mortale e i soldati Combine respingerli mandandogli contro un plotone di Strider (simili ai tripodi de La guerra dei mondi e altrettanto letali). Lo scontro a colpi di bazooka è lungo ed estenuante e miete molte vittime, ma vede prevalere la resistenza. Un rumore familiare risuona nel silenzio dopo la battaglia: è DOG, seguito da Barney e dalla resistenza, che ha sentito la presenza di Alyx e punta alla cittadella. Usando la sua forza apre un passaggio sotterraneo attraverso una grande conduttura. Gordon si avvia verso il centro della forza Combine.
Attraverso le condutture Gordon penetra nella cittadella e si trova in un largo corridoio di assemblaggio dei loculi destinati alla detenzione dei prigionieri. Questi bozzoli d'acciaio si spostano per tutta la struttura attraverso una sorta di funivia automatica, per cui Freeman, per non farsi scoprire dalle ingentissime forze Combine, penetra in uno di essi e si lascia trasportare (in questa sequenza il giocatore non può muoversi, ma guardandosi attorno può vedere diverse porzioni dell'edificio in cui si trova). L'interno della cittadella assomiglia ad un alveare metallico. Viaggiando Gordon vede cantieri per l'arsenale bellico, laboratori di ricerca e qualcosa che aveva già intravisto a Nova Prospekt: uomini, torturati, mutilati ed integrati con macchinari e genomi alieni, utilizzati come schiavi o addestrati a diventare soldati Combine. Il viaggio termina e Gordon finisce in una sala dove un raggio voltaico individua e disintegra tutte le sue armi. Tuttavia la potenza del raggio non ha effetto sulla sua tuta HEV e sulla Pistola Gravitazionale che, al contrario, si potenziano diventando la prima più efficace e la seconda un vero e proprio fucile disintegratore in grado di sterminare un intero plotone con un colpo. Con questa nuova sensazionale arma l'avanzata non è più il suicidio che sembrava all'inizio. Tuttavia delle videocomunicazioni del Dr. Breen lasciano intendere una cosa: lui è perfettamente consapevole dell'infiltrazione di Freeman nella cittadella. Un nuovo viaggio su una delle funivie d'assemblaggio lo portano verso la cima della struttura e... in trappola.
Uno squadrone di soldati d'élite lo attende alla fine del viaggio per immobilizzarlo e sottrargli la nuova Gravity Gun. Gordon è finito in una trappola orchestrata dal dottor Breen, certo che lui sarebbe venuto a salvare i suoi compagni, con l'aiuto della dottoressa Mossman che, infatti, accoglie Freeman e lo porta nell'ufficio personale di Breen. Qui, il dittatore, sta parlando con Eli (immobilizzato) dei Combine e di come lo abbiano fornito di una "consapevolezza superiore". L'arrivo di Gordon fa cessare qualunque discorso e getta nello sconforto Eli. Breen, al contrario sembra euforico di vedere il suo vecchio impiegato. Il suo ricatto è semplice: o Eli impone ai ribelli la ritirata o lui ordinerà l'immediato bombardamento di City 17. Nonostante questo, Vance sembra determinato a non cedere, ma quando Breen gli mostra la figlia e lo minaccia di ucciderla, Eli tentenna. Lo stesso non si può dire di Alyx che continua a reagire. La cosa non sembra sconvolgerlo, e si rivolge a Freeman sostenendo che, comunque sia, dopo le gesta che ha compiuto i ribelli si sono fatti un'immagine di lui come del nuovo leader della resistenza. La rivolta deve finire, o Eli e Alyx saranno trasportati sul pianeta dei Combine, dove un'orribile morte li attende. La situazione non fa in tempo a degenerare che Judith, vedendo minacciato anche Eli e portato al parossismo il suo senso di colpa, minaccia Breen, avvia la procedura di rilascio dei due compagni e disattiva il generatore principale della cittadella. Breen è infuriato e, prima di scappare, prende la Pistola Gravitazionale e spara a Gordon con il solo risultato di liberarlo. Lui ed Alyx si gettano al suo inseguimento e, quando lo raggiungono, lo trovano a parlare con l'ologramma di una creatura spaventosa a cui si rivolge come "vostra maestà". Quello era un Combine nella sua vera forma e Breen sta impostando la procedura di attivazione di un generatore ad energia oscura che lo teletrasporterà immediatamente sul pianeta dei suoi padroni. Riesce a scappare ancora una volta. Ma Alyx e Gordon gli stanno sempre dietro. L'ultima scenario dell'avventura è il generatore ad energia oscura che Breen sta attivando. Gordon dovrà distruggerlo prima che si attivi (cosa che farebbe esplodere l'interno della sala). La corsa contro il tempo è estenuante. Tutto è accompagnato dall'apologo delirante del dittatore nei confronti dei suoi padroni Combine. Si arriva sul tetto dove un piccolo generatore indipendente sta gestendo i macchinari. Gordon riesce a convogliare la sua energia contro Breen ed il suo misterioso generatore. Il dittatore urla. Tutto sta per esplodere. Alyx arriva per trascinare via Gordon e... tutto esplode. Prima che le fiamme li raggiungano, il tempo si ferma, ed il G-Man riappare. Si congratula con Gordon per il lavoro svolto e gli dice che molte offerte gli sono arrivate per poter usufruire dei servizi dell'eroe. Anche se accettare violerebbe le sue regole, questi sono tempi straordinari e, nuovamente, mette Gordon nella sua stasi forzata rinviando il giudizio su quando e se richiamarlo. L'uomo misterioso educatamente si scusa per quella che può sembrare una imposizione arbitraria, ma è sicuro che Gordon col tempo capirà il significato di tutto questo. Ma ora sta parlando troppo e, salutando cortesemente, sparisce in una porta di pura luce lasciando Gordon ed il pubblico completamente di sasso. Partono i titoli di coda, dopodiché si vede in una brevissima scena Lamarr, l'headcrab che il Dr. Kleiner aveva smarrito durante il gioco, fare il suo ritorno uscendo da un piccolo buco e saltare contro lo schermo.
In Half-Life 2 sono state riproposte alcune armi del primo capitolo, con alcune novità (la più importante è la pistola gravitazionale) e la sostanziale assenza delle varie armi aliene. Buona parte delle armi ha un attacco secondario, in alcuni casi utilizzabile solo se provviste di apposite munizioni. Sono state eliminate molte armi, che inizialmente avrebbero dovuto essere inserite nel gioco come utilizzabili, come l'hopwire (una specie di granata attivata dalla prossimità con un nemico).
In Half-Life 2 la maggior parte dei nemici sono le forze Combine con i loro uomini e mezzi ad alta tecnologia. Sono inoltre presenti alcune creature giunte sulla Terra dal pianeta Xen che sono ostili sia agli umani che ai Combine.
Alcune armi sono trasposizioni di armi reali o già presenti nel primo Half-Life, come la pistola USP che è basata sulla Heckler & Koch USP, la .357 Magnum sulla Colt Python, il fucile mitragliatore sull’Heckler & Koch MP7, il fucile a pompa sul Franchi SPAS-12 ed il lanciamissili RPG che nonostante il nome non si basa su un RPG bensì su altri due lanciarazzi: l’AT4 ed il FIM-92 Stinger.
La pubblicazione del gioco venne ritardata a causa di un clamoroso caso di "furto informatico". Ad un mese dall'uscita del videogioco infatti un cracker si introdusse nella rete interna della casa sviluppatrice rubando il codice sorgente del gioco e diffondendolo successivamente in rete attraverso programmi di file sharing[2]. La data di pubblicazione effettiva venne per questo posticipata di circa un anno.
A livello tecnico, grazie al motore grafico Source Engine, Half-Life 2 presenta caratteristiche inedite rispetto al predecessore, sfruttando l'hardware disponibile all'epoca dell'uscita. In particolare modo sono da notare i personaggi, costituiti da un elevato numero di poligoni e animati con cura, che li rende particolarmente realistici rispetto agli standard. Anche il mondo che circonda il giocatore è molto dettagliato e ricco di effetti speciali, come i riflessi di luce sull'acqua e sulle altre superfici riflettenti. Tuttavia l'uso di algoritmi di radiosity, al posto dei classici algoritmi ray tracing, impedisce l'uso di luci dinamiche, cioè non è possibile avere nel gioco delle ombre mobili proiettate o delle fonti di luce in movimento (niente lampi degli spari o lampadine accese che dondolano, per esempio). La fisica di gioco è notevolmente migliorata grazie all'introduzione del middleware Havok: grazie ai suoi algoritmi, movimenti e collisioni sono più naturali; inoltre la composizione fisica degli oggetti influisce sulla loro massa, quindi sul loro comportamento in caso di interazione. Ultimamente, a seguito del lancio di Steam sul sistema operativo mac, è stato introdotto un miglioramento grafico, che porta la versione del motore grafico "Source" al 2007, quello di Episode 2. Tra i miglioramenti, gli effetti visivi delle fiamme non sono più sprites animati come in Half-Life 2 Deathmatch. In più sono stati aggiunti achievements sia a Half-Life 2 (che includeva in maniera "segreta") che a Half-Life 2 Episode One.
Nella cerimonia Spike Video Games Awards 2004 fu candidiato a 4 premi: gioco dell'anno, miglior sparatutto in prima persona, miglior grafica e miglior gioco per Personal Computer, vincendo solo gli ultimi due. Il premio gioco dell'anno fu vinto da Grand Theft Auto: San Andreas, mentre il titolo di miglior sparatutto in prima persona fu dato a Halo 2[12]. Durante il Spike Video Games Awards 2012, Half-Life 2 vinse il premio gioco del decennio[13]. Su Metacritic Half-Life 2 per Personal Computer ha un punteggio di 96/100 basato su 81 recensioni di riviste o siti specializzati, mentre il voto degli utenti è 9,2/10 basato su 5562 recensioni[14]. La versione Xbox porta invece il punteggio di 90/100 basato su 35 critiche specializzate e di 8,7/10 dalla parte di 80 utenti[15]
Half-Life 2 è privo di una modalità multiplayer: Valve ha in seguito realizzato un pacchetto aggiuntivo a pagamento che rende possibile organizzare deathmatch tutti contro tutti o a squadre fra Combine e Ribelli. Tale espansione, oggi un gioco a parte, è disponibile per ogni piattaforma (Windows, macOS e Linux).
Lost Coast è un livello aggiuntivo pubblicato gratuitamente nel 2005 da Valve, per dimostrare le potenzialità del sistema high dynamic range rendering introdotto nel motore grafico Source. Il livello, dotato di una serie di commenti degli autori sul processo di progettazione, era inizialmente stato ideato per l'originale Half-Life 2, e in seguito scartato.
Half-Life 2: Survivor è un videogioco arcade realizzato da Valve in collaborazione con Taito Corporation. Si tratta di una versione adattata ad essere giocata tramite un sistema di joystick e pedali, dotata di un sistema di gioco semplificato. Si possono selezionare tre tipologie di gioco: Story mode, modalità che segue la trama, Mission, modalità cooperativa multigiocatore, e Battle, modalità deathmatch multigiocatore.
La pubblicazione di Half-Life 2 e del nuovo motore di gioco Source è stata seguita da numerose mod e total conversion del gioco, alcune delle quali sono state successivamente pubblicate in modo stand alone.[16] La mod sandbox Garry's Mod sviluppata da terzi è stata pubblicata da Valve stessa e in seguito aggiornata per includere contenuti di altri videogiochi Source dell'azienda, come Team Fortress 2 e Counter-Strike: Global Offensive.[17] Diversi prodotti inizialmente sviluppati come mod per Half-Life 2 sono stati poi pubblicati separatamente da altre aziende, come The Stanley Parable, Chivalry: Medieval Warfare e Insurgency.[16][18][19]
Al titolo è anche stata attribuita la popolarizzazione nei videogiochi di ambientazioni distopiche basate su città sovietiche.[20][21]
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