Sonic the Fighters (ソニック・ザ・ファイターズ Sonikku za Faitāzu?), anche conosciuto come Sonic Championship nel Nord America ed in Europa, è un videogioco picchiaduro della serie Sonic. Il titolo è stato sviluppato da Sega-AM2 e pubblicato da SEGA in sala giochi nel 1996.
Sonic the Fighters videogioco | |
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Uno scontro tra Fang e Sonic | |
Piattaforma | Arcade |
Data di pubblicazione | Arcade: giugno 1996 luglio 1996 agosto 1996 Xbox Live: |
Genere | Picchiaduro a incontri |
Tema | Fantascienza, Avventura |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Sega-AM2 |
Pubblicazione | SEGA |
Direzione | Hiroshi Kataoka |
Produzione | Yu Suzuki |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Supporto | Download |
Distribuzione digitale | PlayStation Network, Xbox Live |
Fascia di età | CERO: A · ESRB: E[1] · OFLC (AU): PG[2] · PEGI: 7[3] · USK: 6[4] |
Serie | Sonic |
Specifiche arcade | |
CPU | Sega Model 2[5] |
Schermo | Orizzontale |
Periferica di input | Joystick 8 direzioni, 3 pulsanti |
Il Dr. Eggman ha creato il Death Egg II ed ora Sonic the Hedgehog e Miles "Tails" Prower devono fermarlo prima che questi possa conquistare la Terra. Tuttavia, la loro navicella spaziale, la Lunar Fox, dispone di un solo posto di pilotaggio e per far sì che questa funzioni, devono raccogliere gli otto Chaos Emerald. I possessori degli smeraldi, tra cui gli stessi Sonic e Tails, prendono parte ad un torneo di arti marziali, dove il vincitore otterrà tutte le gemme ed avrà la possibilità di sconfiggere il malvagio scienziato[6].
Quando il personaggio controllato dal giocatore arriva nel livello corrispondente in cui sarebbe apparso come sfidante, comparirà il Dr. Eggman, il quale creerà una copia doppelgänger in bianco e nero del personaggio per poi fargliela affrontare.
Dopo aver completato tutte ed otto le battaglie principali, il giocatore arriverà al Death Egg II e dovrà affrontare Metal Sonic in un combattimento a sorpresa dove fungerà da miniboss. Dopo la sconfitta di quest'ultimo, la nave spaziale comincerà a perdere quota ed il Dr. Eggman comparirà a bordo di un mech per sfidare il vincitore della precedente battaglia in un veloce scontro finale dalla durata di 15 secondi.
Dopo il combattimento, il personaggio fugge dal Death Egg II prima che questo esploda e durante i crediti vengono mostrati Eggman e Metal Sonic sani e salvi mentre si dirigono verso il pianeta.
Il gioco consiste nel scegliere un personaggio ed affrontare tutti gli altri partecipanti al torneo di arti marziali (compresa una copia doppelgänger in bianco e nero del protagonista selezionato) per poi affrontare Metal Sonic ed infine il Dr. Eggman, entrambi a bordo dell'astronave Death Egg II.
Oltre agli otto personaggi giocabili presenti nella versione originale, ne sono presenti altri tre che sono stati inclusi nell'edizione digitale del 2012, ovvero Honey the Cat (scartata durante lo sviluppo), il Dr. Eggman il quale funge da boss finale e Metal Sonic[7][8].
Personaggio | Arena |
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Knuckles the Echidna | South Island |
Amy Rose | Flying Carpet |
Bark the Polar Bear[N 1] | Aurora Icefield |
Espio the Chameleon | Mushroom Hill |
Miles "Tails" Prower | Canyon Cruise |
Fang the Sniper | Casino Night |
Bean the Dynamite | Dynamite Plant |
Sonic the Hedgehog | Giant Wing |
Super Sonic[N 2] | nessuna |
Honey the Cat[N 3] | nessuna |
Dr. Eggman[N 3][N 4] | Death Egg's Eye |
Metal Sonic[N 3] | Death Egg's Hangar |
Masahiro Sugiyama, un character designer di Sega-AM2, doveva aggiungere Sonic e Tails in un altro titolo videoloudico picchiaduro sempre sviluppato da Sega-AM2, Fighting Vipers per incrementare il numero di personaggi giocabili, ma tale idea venne scartata prima della distribuzione in sala giochi. Yu Suzuki pensò a tale caratteristica e decise di svilupparla e presentarla come idea di un videogioco picchiaduro 3D della serie a Hiroshi Kataoka. Suzuki presentò in seguito il progetto anche a Yūji Naka[9] .
All'inizio, Kataoka si preoccupò che Yūji Naka non approvasse il progetto, in quanto il concetto dei personaggi della serie Sonic che si combattevano l'uno contro l'altro poteva non essere di gradimento di quest'ultimo. Tuttavia, il programmatore di Sonic Team approvò l'idea.[10] Successivamente iniziò lo sviluppo del gioco con il completo supporto da parte di Naka, il titolo avrebbe mostrato il debutto della serie Sonic in 3D. Inizialmente gli sviluppatori erano preoccupati sul fattore di rendere in 3D il modello del personaggio di Sonic, così Yūji Naka diede una statuetta raffigurante il personaggio, in modo tale da semplificarne la creazione. Il gioco venne pubblicato nelle sale giochi giapponesi nel maggio del 1996 sull'hardware Sega Model 2[5].
Era stata pianificata anche una conversione del gioco sulla console Sega Saturn ma venne cancellata per motivi sconosciuti[10][11][6][12].
Sonic the Fighters è stato convertito per la compilation per console casalinghe Sonic Gems Collection (2005) per GameCube e PlayStation 2[13][14]
Sonic the Fighters è stato reso disponibile per i servizi Xbox Live e PlayStation Network[15] rispettivamente il 28 novembre ed il 5 dicembre 2012[16][17]. Questa edizione presenta delle nuove caratteristiche rispetto all'originale, difatti sono stati resi giocabili i personaggi di Metal Sonic, Dr. Eggman (precedentemente non disponibili) e Honey the Cat (membro del cast scartato nel corso dello sviluppo), è stata inserita la possibilità di svolgere le partite multigiocatore anche online con le relative opzioni e sono stati aggiunti i trofei.
Il gioco ha avuto un adattamento nella serie cartacea Sonic the Hedgehog, edita da Archie Comics, a partire dal numero 268 al numero 271[18][19][20][21]. Questa versione della storia introduce i personaggi Honey e Breezie the Hedgehog nella trasposizione a fumetti, cambiando però il numero degli smeraldi presenti da otto ad uno.
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