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Spacewar! è un videogioco sparatutto per computer PDP-1, realizzato principalmente da Steve "Slug" Russell tra il 1961 e il 1962, e in seguito modificato e arricchito da altre persone.
| Spacewar! videogioco | |
|---|---|
 | |
| Piattaforma | PDP-1 |
| Data di pubblicazione | febbraio 1962 |
| Genere | Sparatutto a schermata fissa |
| Tema | Fantascienza |
| Origine | Stati Uniti |
| Sviluppo | Steve Russell |
| Pubblicazione | Non commerciale |
| Modalità di gioco | Multiplayer |
| Periferiche di input | Joystick |
| Supporto | Nastro di carta |
Sebbene non sia il primo videogioco della storia (altri esperimenti come OXO e Tennis for Two sono stati realizzati nel decennio precedente), Spacewar! è stato il primo a presentare un mondo dotato di regole fisiche, con situazioni variabili e completamente in tempo reale. Spacewar! è stato dichiarato uno dei dieci videogiochi più importanti di sempre da Henry Lowood della Stanford University, nel marzo del 2007[1].
Modalità di gioco
Essendo Spacewar! privo di intelligenza artificiale, non è possibile giocarvi se non scontrandosi contro un altro avversario umano: ognuno dei due giocatori controlla un'astronave, caratterizzate da forme differenti, che possono muoversi accelerando e ruotando in senso orario e antiorario. Vince il round il primo che riesce a colpire l'avversario con un missile. Inizialmente era possibile giocare utilizzando gli interruttori posti sulla console del PDP-1, ma l'intrinseca scomodità portò Alan Kotok e Bob Saunders a costruire quello che sarebbe stato il primo joystick della storia, utilizzando scarti di materiale elettrico derivato dal club di modellismo ferroviario dell'università.
Sviluppo
Spacewar! è stato programmato principalmente da Steve Russel, insegnante al MIT. Mentre scriveva una applicazione matematica, scoprì casualmente una funzione che disegnava, sullo schermo del PDP-1, elaborate forme ellittiche. Grazie alle funzioni di seno e coseno della DEC, Russel scrisse una versione "base" del gioco in circa tre mesi: questa è stata, in seguito, soggetta a diverse migliorie e aggiunte da parte di amici e colleghi.
Una delle prime implementazioni venne inserita da Shawn Garetz. Questo, come altri membri del MIT, era un accanito lettore di romanzi di fantascienza dello scrittore statunitense "Doc" Smith, dove si poteva leggere di come i "pirati spaziali" potessero usufruire di misteriose "gallerie iperspaziali" per raggiungere immediatamente diversi punti nella galassia. Decise così di fare in modo che, con la pressione di un tasto, la navetta andasse in iperspazio, cioè che scomparisse dal punto dov'era in quell'istante per riapparire in un punto casuale della schermata.
Una seconda, importante modifica è stata quella di Dan Ewards, che inserì un corpo celeste al centro dello schermo. Questo, dotato di una sua gravità, attira verso di sé l'astronave distruggendola, costringendo il giocatore a continue manovre per evitarne la collisione.
Altra aggiunta, questa volta puramente estetica, è stata quella da parte di Peter Samson, che giudicava interessante il gioco ma non apprezzava la casualità della volta celeste sullo sfondo: programmò così il gioco in modo tale che riproducesse la reale posizione e luminosità delle stelle visibili da una persona posta sull'equatore. Questa versione venne scherzosamente soprannominata Expensive Planetarium (planetario costoso).
Modifiche minori includono un contatore di punteggio in ottale, un fattore di accelerazione delle navi e la possibilità di sparare più di un missile alla volta.
Versioni
Esistono diversi videogiochi arcade ispirati a Spacewar!: Galaxy Game e Computer Space, del 1971, e Space Wars, del 1977: quest'ultimo fu quello che ottenne il maggiore successo commerciale. Esistono anche versioni commerciali per Atari 2600, Amiga e Vectrex, oltre che a progetti open source come KSpaceDuel.
Spacewar! oggi
Ad oggi è possibile vedere Spacewar! sull'unico PDP-1 funzionante, situato al Computer History Museum a Mountain View, California. È inoltre possibile giocarci attraverso alcuni emulatori, come MESS; ne esiste uno scritto sotto forma di applet Java, appositamente dedicato al gioco.[2]
Note
- Is That Just Some Game? No, It's a Cultural Artifact, su nytimes.com, New York Times, 12 marzo 2007.
- Spacewar! Original 1962 game code running on PDP-1 emulator in Java
Bibliografia
- Steven Levy, Hackers. Gli eroi della rivoluzione informatica, traduzione di Ermanno Guarneri, Luca Piercecchi, collana Cyberpunkline, Shake edizioni, 2002, pp. 346, cap. 22, ISBN 9788886926973.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) Spacewar!, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Spacewar!, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Spacewar!, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Spacewar!, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- L'origine di Spacewar, articolo di J. M. Graetz della rivista Creative Computing, 1981, traduzione di Valerio Capello.
- (EN) Emulatore sotto forma di Applet Java, su spacewar.oversigma.com.
- (EN) Spacewar! nel sito computerhistory.org, su computerhistory.org.
- (EN) La storia di Spacewar!, su www3.sympatico.ca. URL consultato il 5 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2010).
- (EN) Articolo di 1up.com della serie "Essential 50", su 1up.com (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
- (EN) Articolo della rivista Rolling Stone, datato 1972
- (EN) Articolo della rivista Saga (1972), su kaleberg.com.
На других языках
[de] Spacewar!
Spacewar! ist eines der ersten Video- und Mehrspieler-Computerspiele.[1] Im Spiel umkreisen zwei Raumschiffe, die jeweils von einem menschlichen Spieler oder dem Computer gesteuert werden, einen Stern. Dessen Gravitationsfeld zieht sowohl die Raumschiffe als auch die Geschosse an, die von ihnen abgefeuert werden. Gewinner des Spiels ist, wer zuerst einen Treffer am gegnerischen Schiff anbringt. Alternativ gewinnt ein Spieler, wenn das Raumschiff des anderen in den Stern stürzt.[en] Spacewar!
Spacewar! is a space combat video game developed in 1962 by Steve Russell in collaboration with Martin Graetz, Wayne Wiitanen, Bob Saunders, Steve Piner, and others. It was written for the newly installed DEC PDP-1 minicomputer at the Massachusetts Institute of Technology. After its initial creation, Spacewar! was expanded further by other students and employees of universities in the area, including Dan Edwards and Peter Samson. It was also spread to many of the few dozen installations of the PDP-1 computer, making Spacewar! the first known video game to be played at multiple computer installations.[es] Spacewar!
Spacewar! es un videojuego de combate espacial desarrollado en 1962 por Steve Russell en colaboración con Martin Graetz, Wayne Wiitanen, Bob Saunders, Steve Piner y otros. Fue programado para el por entonces recién creado minicomputador DEC PDP-1 del Instituto de Tecnología de Massachusetts. Tras su concepción inicial el juego fue ampliado por otros estudiantes y personal universitario del área, como Dan Edwards y Peter Samson. Fue uno de los primeros videojuegos para ordenadores de la historia y, utilizando una versión de Spacewar! en un PDP-6/PDP-10, en 1972 se celebró el primer campeonato de videojuegos del que se tiene constancia.[fr] Spacewar!
Spacewar! est un shoot 'em up multidirectionnel en deux dimensions qui met en scène deux vaisseaux dans un combat spatial. Le jeu est développé à partir de décembre 1961 par Steve Russell en collaboration avec Martin Graetz et Wayne Wiitanen et programmé avec l’assistance d'autres membres du Tech Model Railroad Club (TMRC), en particulier Bob Saunders, Steve Piner et Alan Kotok. Le jeu est écrit pour le DEC PDP-1 qui vient d'être installé au Massachusetts Institute of Technology (MIT). Après son développement initial, Spacewar! est amélioré par d'autres étudiants et employés des universités de la région, en particulier Peter Samson et Dan Edwards. Spacewar! est déployé sur la plupart des quelques dizaines de PDP-1 utilisés à des fins académiques, ce qui en fait le premier jeu de l'histoire à être joué sur de multiples ordinateurs.- [it] Spacewar!
[ru] Spacewar!
Spacewar! — одна из первых известных цифровых компьютерных игр. Создана Стивом Расселом[en] при участии Мартина Греца и Уэйна Витенена, которые объединились в неформальную творческую группу под названием Hingham Institute. Эта группа в 1961 году задумала разработать игру на платформе мини-компьютера DEC PDP-1 в Массачусетском технологическом институте (МТИ). После того, как знакомый Рассела Алан Коток[en] получил несколько подпрограмм от компании Digital Equipment Corporation (DEC) по расчёту траектории полёта космического аппарата, Рассел занялся программированием игры, а к февралю 1962 года у него была готова первая версия Spacewar!, и на это ушло примерно 200 человеко-часов работы.Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
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