Victoria 3 è un videogioco di strategia sviluppato da Paradox Development Studio e pubblicato da Paradox Interactive il 25 ottobre 2022. Victoria 3 è il sequel del videogioco del 2010 Victoria II.[1]
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Victoria 3 videogioco | |
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Piattaforma | Microsoft Windows, macOS, Linux |
Data di pubblicazione | ![]() |
Genere | Strategia |
Origine | Svezia |
Sviluppo | Paradox Development Studio |
Pubblicazione | Paradox Interactive |
Direzione | Martin "Wiz" Anward |
Design | Mikael Andersson |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | Tastiera, mouse |
Motore grafico | Clausewitz Engine |
Distribuzione digitale | Steam |
Requisiti di sistema | Minimi: Windows 10 a 64 bit, CPU Intel Core i3-3250 o AMD FX 8370, RAM 8 GB, Scheda video NVIDIA GeForce GTX 660 o AMD R7 370 o Intel HD Graphics 630 or AMD Radeon Vega 8, HD 10GB Consigliati: Windows 10 a 64 bit o Windows 11, CPU Intel Core i5-6600K or AMD Ryzen 5 2600X, RAM 16 GB, Scheda video NVIDIA GeForce GTX 1660 o AMD RX 590 |
Fascia di età | ESRB: T |
Serie | Victoria |
Preceduto da | Victoria II |
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È stato annunciato il 21 maggio 2021 al PXDCON: Remixed, conferenza annuale Paradox.[2][3]
Il gameplay di Victoria 3 va dal 1836 al 1936 e permette al giocatore di controllare una delle più di cento nazioni esistenti in quel periodo.[4][5]
Il gioco si focalizza sulla politica e sulle meccaniche demografiche; è infatti possibile appagare o scontentare vari gruppi di popolazione (i "pop"), che sono composti da grandi gruppi di persone con interessi condivisi. I pop possiedono una varietà di interessi ed ideologie con cui il giocatore può interagire.[6][7]
Una nuova meccanica aggiunta in questo capitolo sono i "Diplomatic Plays", un sistema che riprende le crisi di Victoria II. È possibile cercare di forzare altre nazioni a cedere del territorio oppure ad aprire certi mercati creando una contrattazione dove ogni parte potrà chiedere delle concessioni. Una volta mandate le proprie richieste partirà un timer, e se alla fine di esso non si sarà raggiunto alcun accordo allora verrà dichiarata una guerra automaticamente. Entrambe le parti della contrattazione avranno la possibilità di mobilizzare le truppe e di attrarre potenziali alleati.[8] Il designer Mikael Andersson ha spiegato che questo nuovo sistema è stato creato con lo scopo di ridimensionare il ruolo delle guerre, rendendo la diplomazia altrettanto capace.[9]
Inoltre a differenza dei precedenti giochi Paradox, il giocatore non deve più gestire individualmente le truppe durante una guerra; verrà invece aperto un fronte per ogni paese nemico, e sarà possibile solo gestire il combattimento a livello strategico.[10]
Prima che il gioco venisse annunciato, Victoria 3 era visto come un "meme" dalla fanbase della Paradox poiché anche se un sequel di Victoria II era continuamente richiesto, puntualmente queste richieste venivano ignorate portando molti a scherzare che Victoria 3 non sarebbe mai stato pubblicato.[2][7]
Nel mese di aprile 2022, una versione beta del gioco, dunque ancora in fase di sviluppo, è stata pubblicata su 4chan.[11]
Secondo l'aggregatore di recensioni Metacritic, Victoria 3 ha ottenuto un metascore superiore all'80, basato sulle recensioni "generalmente favorevoli" della critica;[12] mentre ha ottenuto uno user score di 5, basato sulle recensioni "miste o mediocri" lasciate dagli utenti della piattaforma.[12]
Su Steam, il gioco ha un rating di circa 60, basato sulle recensioni "miste" lasciate dagli utenti che hanno comprato Victoria 3 sulla piattaforma.[13]
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