Moon Patrol ("pattuglia lunare") è un videogioco di tipo sparatutto a scorrimento orizzontale, creato nel 1982 dalla giapponese Irem e prodotto su licenza in occidente da Williams Electronics.
Con Atari come editore, è stato riproposto anche per molte piattaforme casalinghe tra cui Commodore 64, Apple II, Atari 2600, Atari 5200, Atari 8-bit, MSX. Il gioco fu convertito non ufficialmente anche per Intellivision col nome di Space Patrol[1], mentre la versione ZX Spectrum venne realizzata ma mai pubblicata[2].
Fu il primo videogioco a sfruttare il fenomeno della parallasse per simulare l'effetto di un'immagine tridimensionale in movimento[3]: mentre il terreno e gli oggetti in primo piano scorrono via velocemente, sullo sfondo appaiono colline rocciose soggette a scorrimento lento, e dietro di esse una catena montuosa che scorre ancora più lenta; in alcuni livelli al posto delle colline si vedono invece scorrere gli edifici di una città dall'aspetto futuristico.
Modalità di gioco
Un cabinato della Williams
Il giocatore controlla una specie di veicolo lunare a tre assi, visto di profilo, che si muove su un paesaggio accidentato simile appunto a quello lunare. È simulato anche l'effetto delle sospensioni indipendenti dei tre assi e le ruote oscillano su e giù assecondando le asperità del terreno.
Il veicolo si muove costantemente verso destra, ma può accelerare o rallentare, cambiando la velocità di scorrimento dello schermo e anche spostandosi di poco orizzontalmente rispetto allo schermo. Se non si accelera tende a rallentare spontaneamente, ma sempre mantenendo una velocità minima. Può effettuare salti di lunghezza proporzionale alla velocità e sparare: è dotato di due cannoni, uno puntato in avanti e uno puntato verso l'alto, e alla pressione del pulsante di fuoco sparano entrambi. Le munizioni sono illimitate, ma il cannone anteriore ha gittata limitata e frequenza massima di fuoco più bassa.
Il giocatore deve vedersela sia con ostacoli naturali, sia con veicoli nemici. I primi pericoli che si incontrano sono:
Buche, che possono essere evitate solo saltando
Rocce, che possono essere saltate o distrutte a colpi di cannone
Piccole astronavi di vario tipo, che volteggiano sganciando bombe. Sia le astronavi sia le bombe possono essere colpite al volo con il cannone verticale
In seguito si incontrano ulteriori difficoltà:
Astronavi con bombe che scavano nuove buche nel loro impatto col suolo. Le astronavi possono essere distrutte con il cannone verticale
Mine, piccole ma indistruttibili e vicine tra loro, da saltare
Postazioni di cannone, eliminabili al pari dei loro proiettili col cannone in avanti
Massi rotolanti - di varie dimensioni - che possono essere saltati o distrutti col cannone in avanti
Veicoli rasoterra, che arrivano alle spalle e vanno saltati, dopodiché è anche possibile distruggerli, col cannone in avanti
Geyser, eliminabili col cannone in avanti solo quando formano i getti più alti; il giocatore può comunque aggirarli tramite il pulsante del salto
Il percorso è suddiviso in tappe che vanno dalla A alla Z, ma di solito non c'è discontinuità nel gioco tra un tratto e l'altro, nel senso che la marcia del veicolo non viene interrotta: solo ogni 5 tappe c'è una brevissima pausa e si riceve un punteggio bonus proporzionato al tempo impiegato. Al completamento della Z, si riparte dalla A con un nuovo percorso e un veicolo riverniciato.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии