Chrono Trigger (クロノ・トリガー Kurono Torigā?) è un videogioco di ruolo giapponese sviluppato e pubblicato da Square nel 1995; è stato distribuito in Giappone l'11 marzo 1995 per il Super Famicom e in Nord America il 22 agosto 1995 per il Super Nintendo Entertainment System.
Chrono Trigger videogioco | |
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Piattaforma | Super Famicom, Super Nintendo, PlayStation, Nintendo DS, telefono cellulare, iOS, Android, Microsoft Windows |
Data di pubblicazione | Super Nintendo:![]() ![]() PlayStation: |
Genere | Videogioco di ruolo alla giapponese |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Square |
Pubblicazione | Square |
Direzione | Takashi Tokita, Yoshinori Kitase, Akihiko Matsui |
Produzione | Kazuhiko Aoki |
Design | Hironobu Sakaguchi[1] |
Sceneggiatura | Masato Kato, Takashi Tokita, Yoshinori Kitase, Yūji Horii |
Musiche | Yasunori Mitsuda, Nobuo Uematsu |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Gamepad, DualShock, Touch screen |
Supporto | Cartuccia, CD-ROM, distribuzione digitale |
Distribuzione digitale | Virtual Console, PlayStation Network, Steam |
Fascia di età | CERO: A · ESRB: T · OFLC (AU): PG · PEGI: 7 |
Serie | Chrono |
Seguito da | Radical Dreamers |
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Il team di sviluppo di Chrono Trigger includeva tre game designer che Square indicò come "Dream Team": Hironobu Sakaguchi, il creatore della serie di Square Final Fantasy; Yūji Horii, un game designer indipendente e autore della popolare serie di Enix Dragon Quest; e Akira Toriyama, un autore di manga famoso per il suo lavoro su Dragon Quest e Dragon Ball.[1] Kazuhiko Aoki ha prodotto il gioco,[2] Masato Kato ha scritto gran parte della trama, mentre Yasunori Mitsuda ha composto la maggior parte delle musiche prima di ammalarsi e cedere a Nobuo Uematsu, storico compositore della serie Final Fantasy, il compito di scrivere i brani rimanenti.[3][4]
Square ha pubblicato un port a cura di TOSE per PlayStation nel 1999, poi incluso insieme a un port di Final Fantasy IV nella raccolta Final Fantasy Chronicles, pubblicata nel 2001 per il mercato nordamericano.[5] Una versione di Chrono Trigger leggermente migliorata, ancora da parte di TOSE, è stata pubblicata per Nintendo DS in Nord America e in Giappone nel 2008, mentre è arrivata sul mercato PAL nel 2009.[6] Chrono Trigger è stato in seguito pubblicato anche su i-mode, Virtual Console,[8] PlayStation Network,[9] e sui sistemi operativi iOS[10] e Android.[11]
La storia del gioco segue le avventure di un gruppo di personaggi che viaggia nel tempo per salvare il mondo da una catastrofe. Al tempo della sua realizzazione il gioco poteva contare su una grafica all'avanguardia, con molti riferimenti a nomi ed eventi mitologici, leggende, alla storia e alla Bibbia. Chrono Trigger è stato un successo commerciale e di critica al momento della sua uscita, ed è spesso considerato da giocatori e critici uno dei migliori videogiochi di tutti i tempi.[12][13][14][15] La rivista Nintendo Power ha descritto gli elementi di Chrono Trigger come rivoluzionari, inclusi i suoi finali multipli, missioni secondarie legate alla storia principale e incentrate sullo sviluppo dei personaggi, un originale sistema di combattimento e una grafica molto dettagliata.[16] Chrono Trigger è stato il terzo videogioco più venduto del 1995, con oltre due milioni di copie spedite a marzo 2003.[17][18] La versione per Nintendo DS ha venduto 790 000 copie a marzo 2009.[19]
Chrono Trigger si svolge in un mondo simile alla Terra, con ere come l'Era Preistorica, in cui uomini primitivi e dinosauri condividono la Terra; il Medioevo, ricco di cavalieri, mostri e magia; e il futuro postapocalittico, dove umani indigenti e robot senzienti lottano per sopravvivere. I personaggi viaggiano frequentemente nel tempo alla ricerca di alleati, raccogliendo equipaggiamento e apprendendo informazioni utili per le loro avventure. Il gruppo, dopo varie vicissitudini, ottiene anche l'accesso alla Fine del Tempo (rappresentato come anno ∞), un luogo simile a una piccola piazza in stile vittoriano che permette di viaggiare in altre epoche. Il gruppo acquisisce poi una macchina del tempo nota come Epoch: un veicolo in grado di viaggiare liberamente nel tempo tra qualsiasi era, senza dover prima raggiungere la Fine del Tempo.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Chrono Trigger. |
In Chrono Trigger un gruppo di avventurieri viaggia attraverso il tempo per salvare il futuro del loro pianeta. Durante lo svolgersi della storia a loro si uniscono alleati provenienti da altri periodi storici allo scopo di sconfiggere il parassita alieno Lavos che lentamente sta distruggendo il loro mondo. Il giocatore alla fine dispone di un gruppo di sette personaggi giocabili: Crono, il protagonista, Marle, la principessa ribelle, Lucca, la brillante inventrice, Robo, il robot rifiutato dai suoi simili, Frog, la rana cavaliere, Ayla, la donna delle caverne e, a scelta, il mago oscuro Magus.
Il gruppo si sposta attraverso portali ed Epoch, una macchina del tempo volante, in sette diversi momenti della storia: l'Era Preistorica (65 milioni di anni a.C.), l'Età Oscura (12000 a.C.), il Medioevo (600 d.C.), il Presente (1000 d.C.), l'Apocalisse (1999 d.C.), il Futuro postapocalittico (2300 d.C.) e la Fine del tempo.
Il Chrono Trigger del titolo (chiamato anche Uovo del Tempo) è un piccolo marchingegno in grado di manipolare il flusso della causalità. Come spiega Gaspare, il Chrono Trigger avrà un effetto pari a quello degli sforzi di chi se ne serve, non di più, non di meno. Crono, che viene ucciso da Lavos nel 12000 a.C., è un soggetto fondamentale per il continuum spaziotemporale e i suoi amici non si risparmiano nel cercare di riportarlo in vita (o, meglio, impedirne la morte). Il Chrono Trigger quindi, rispondendo a queste energie, si schiude riportando Crono in vita. In generale, comunque, questo evento non è fondamentale per la trama in quanto il gioco può orientarsi verso diversi finali a seconda delle scelte del giocatore (che può ugualmente concluderlo anche con Crono morto, o può addirittura non farlo mai morire).
Crono (il personaggio principale), a differenza degli altri personaggi della saga, è un protagonista silenzioso. L'unico dialogo da lui sostenuto sarà durante il finale. Ogni decisione del giocatore, comunque, corrisponde ad una reazione degli altri personaggi, i quali possiedono, spesso, una certa verve umoristica. Questa impostazione è tratta dalla serie di videogiochi Dragon Quest, sviluppati dallo stesso autore, Yuji Hori, e simile a quella di diversi giochi dell'epoca (Breath of Fire) o precedenti (Monkey Island).
L'innovazione fondamentale apportata nel campo dei videogiochi di ruolo è certamente il particolare sistema di combattimento. Durante gli scontri ciascuno dei tre personaggi combattenti (i quali, ad un certo punto del gioco, potranno essere scelti liberamente dal giocatore, come già accadeva per la prima volta in Final Fantasy VI) può agire dopo un certo periodo di tempo, dipendente dalla statistica Velocità. I personaggi possono attaccare con l'arma equipaggiata, usare oggetti o utilizzare speciali Tecniche e Magie. Queste ultime diventano delle Combo quando due (o tre) personaggi le utilizzano contemporaneamente. Il gioco prevede combattimenti nei soli dungeon (molti possono essere evitati), e non sulla mappa planimetrica di spostamento. All'inizio di una battaglia gli avversari si dispongono sulla mappa, e lo scontro avviene direttamente sul campo (un'innovazione raramente utilizzata in seguito in altri giochi).
Caratteristica fondamentale di Chrono Trigger è la sua scala degli eventi. È uno dei primi giochi in cui le decisioni del giocatore alterano lo svilupparsi della trama e le animazioni sullo schermo, oltre ai dialoghi. Tale sistema di controllo degli eventi produceva (nei casi di cartucce corrotte o di hacking maldestro) uno slittare degli stessi (ad esempio la possibilità di usare Magus anche prima di averlo nel gruppo).
La longevità del gioco è considerata dalla critica la sua pecca fondamentale (dalle 20 alle 25 ore), esistendo all'epoca giochi di ruolo che superavano di molto la durata media di Chrono Trigger, come Dragon Quest VI. Tuttavia, portando a termine tutte le missioni secondarie e potenziando al massimo il gruppo, la longevità aumenta in maniera esponenziale. Il meccanismo dei finali multipli (ben 13 differenti) fu ideato dagli sviluppatori per ovviare al problema, nel tentativo di raddoppiare ulteriormente la durata dell'avventura. Tale opzione consente di sconfiggere Lavos in qualunque momento del gioco, e i progressi al momento di affrontarlo determinano il finale. Lo stesso concetto verrà riutilizzato dagli sviluppatori in Chrono Cross e Final Fantasy X-2.
Chrono Trigger è stato supervisionato da un gruppo di sviluppatori detto "Dream Team", composto da Hironobu Sakaguchi (produttore della serie Final Fantasy), Yūji Horii (direttore della serie di giochi Dragon Quest), il mangaka Akira Toriyama, che ha concepito l'aspetto dei personaggi (autore di Dragon Ball e Dragon Quest), il produttore Kazuhiko Aoki, e Nobuo Uematsu (uno dei più celebri compositori videoludici, celebre per la saga di Final Fantasy). Altri importanti collaboratori allo sviluppo del gioco sono stati il compositore Yasunori Mitsuda e lo sceneggiatore Masato Kato, entrambi allora sconosciuti ma diventati in seguito famosi per i videogiochi Xenogears e Xenosaga.
È stato ripubblicato in Giappone nel 1999 per la console Sony PlayStation (PS) e in Nord America nel 2001 come parte del cofanetto Final Fantasy Chronicles insieme a Final Fantasy IV. Il gioco non è mai stato ufficialmente pubblicato in Europa, Australia ed Asia. Nel 2008 è stata realizzata e distribuita in tutto il mondo una conversione (con alcune aggiunte) per Nintendo DS. Nel 2011 è stata pubblicata anche l'edizione per iOS[20], questa volta con una traduzione ufficiale in lingua italiana. Nel 2012 la stessa versione è stata resa disponibile anche per Android[21].
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Musica delle serie Chrono. |
La colonna sonora di Chrono Trigger è divenuta molto popolare, e ne sono state pubblicate diverse versioni sinfoniche. Fu composta ed arrangiata inizialmente da Yasunori Mitsuda, la sua prima opera dopo la carriera di tecnico del suono. Ironicamente Nobuo Uematsu firmò per il progetto soltanto per aiutare Mitsuda, il quale non poté completare il lavoro a causa di ulcere gastriche[22]. Uematsu, che fece parte del Dream Team, compose dieci brani, aiutato da Noriko Matsueda, mentre Mitsuda ne totalizzò 54. In seguito compose quattro tracce addizionali per i menu Extra della versione PlayStation; due di queste - Un giorno di sole ci incontrammo e Un incontro col destino - furono ricordate da uno dei creatori di Doom, John Romero, come due delle sue canzoni preferite[23].
La versione originale di Chrono Trigger è una cartuccia a 32 Mb, una capienza relativamente maggiore rispetto ad altri titoli della console, con RAM aggiuntiva nella batteria per i salvataggi, e non utilizza coprocessori su cartuccia. I giocatori che prenotarono Chrono Trigger per Super Famicom in Giappone ricevettero una carta olografica da collezione con un disegno artistico tratto dal gioco: la battaglia con Magus sulla neve, il volo su Epoch o il ritratto di un personaggio. Un altro contributo alla "rarità" del titolo è il fatto che non sia mai stato distribuito in Europa, a differenza dei giochi di ruolo seguenti.
Molte voci circondano Chrono Trigger sin dagli inizi dello sviluppo del gioco, a causa della sua trama profonda e dei finali irrisolti; alcune sono vere, ma la maggior parte, invece, sono solo leggende. Ad esempio si pensava che il viaggiatore Toma e la principessa Schala fossero stati creati in un primo tempo come personaggi giocabili; le prove dovrebbero trovarsi nella manipolazione di numerose sezioni del gioco mediante codici Game Genie o Pro Action Replay. Un'indagine più accurata effettuata da diversi fan ha rivelato un numero estremamente ridotto di facoltà per un ottavo personaggio giocabile, in quanto la grafica è espressamente creata per un gruppo di sette. Un esame della versione beta stabilisce inoltre l'assoluta mancanza di animazioni supplementari per Toma e Schala.
La versione beta summenzionata è nota comunemente come Chrono Trigger Pre-release; fu consegnata ai distributori per assicurare le vendite prima del debutto della versione finale, e fu distribuita digitalmente nel 1999. Al suo interno molte aree non hanno catena di eventi (e dunque non sono giocabili), la musica risulta leggermente diversa, Ayla non è un personaggio giocabile ed esistono due sprite per un ottavo personaggio alla Fine del Tempo (con ogni probabilità un boss che blocca l'area). In aggiunta vi sono alcune aree e mostri non presenti nella versione finale.
Geiger, un ROM hacker di lunga data, ha messo a disposizione un editor per Chrono Trigger chiamato "Temporal Flux", che permette la modifica completa di qualunque locazione nella ROM, la modifica delle stringhe di testo e la variazione del codice degli eventi. Nel decimo anniversario di Chrono Trigger (il 22 agosto 2005) ha debuttato la prima ROM hack definitiva, una demo per un seguito del gioco, a cui hanno preso parte alcuni del team di sviluppo originale.[24]
Una versione potenziata di Chrono Trigger per PlayStation è stata pubblicata inizialmente nel 1999 in Giappone. La traduzione originale statunitense fu effettuata da Ted Woolsey, all'epoca ricordato per la celebre localizzazione di Final Fantasy VI; tale edizione fu messa in commercio insieme ad una versione rimasterizzata di Final Fantasy IV sotto il nome di Final Fantasy Chronicles nel 2001. Essa propone scene in stile anime eseguite dal Bird Studio di Akira Toriyama lungo tutto l'arco del gioco e diverse aggiunte. Ciascun finale raggiunto sblocca i seguenti contenuti:
Pochi rimarchevoli tentativi sono stati fatti dagli appassionati per portare Chrono Trigger su PC ad una grafica 3D. Chrono Resurrection[25] e Chrono Trigger Remake Project[26] sono stati forzatamente interrotti da Square Enix.
Per la periferica Satellaview uscirono:
Le ultime due sono state aggiunte alla versione PlayStation.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Radical Dreamers - Nusumenai hōseki. |
Pubblicato soltanto in Giappone per Super Famicom, inizialmente si trattava di una breve avventura grafica. In seguito venne rifatto per costituire da introduzione a Chrono Cross.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Chrono Cross. |
Chrono Cross non è propriamente un seguito di Chrono Trigger, come dichiararono ufficialmente gli stessi sviluppatori; sebbene si ponga nel solco tecnico scavato dal predecessore, le locazioni e il sistema di gioco sono differenti. Tuttavia, Chrono Cross espande in maniera efficace la trama trattata nel capitolo precedente.
Square Enix ha ottenuto diritti d'autore sul nome Chrono Brake in Giappone, attirando l'attenzione dei fan su un possibile seguito del gioco.
Il 3 luglio 2008 l'azienda annunciò l'avvio della realizzazione di una conversione di Chrono Trigger per la console Nintendo DS, pubblicato nel novembre 2008 in Giappone e in America, e nel febbraio 2009 in Europa.
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