Wrecking Crew '98 (レッキングクルー'98?) è un videogioco rompicapo della serie di Mario, prodotto dalla Nintendo solo in Giappone per Super Famicom nel 1998 come parte del servizio di download giochi Nintendo Power, poi distribuito come cartuccia fisica dopo nello stesso anno. È il seguito di Wrecking Crew del 1985. A differenza del suo predecessore, in questo titolo non compare Luigi. Fù l'ultimo videogioco della serie Mario nella ormai obsoleta console. [1][2]
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Wrecking Crew '98 videogioco | |
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Piattaforma | SNES |
Data di pubblicazione | ![]() |
Genere | Azione, rompicapo |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Nintendo EAD |
Pubblicazione | Nintendo |
Design | Shigeru Miyamoto |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multiplayer |
Periferiche di input | Gamepad |
Serie | Mario |
Preceduto da | Wrecking Crew |
Di ritorno al Regno dei Funghi da un viaggio, Mario scopre che Bowser ha avviato una campagna per la costruzione di nuovi edifici da usare come covi. Le costruzioni privano la flora della luce solare, quindi Mario decide di demolire i siti di costruzione con il suo martello. Lungo la strada, incontra i suoi vecchi nemici dall'originale Wrecking Crew, tra cui l'ex-rivale Foreman Spike (qui chiamato Blackey).
A differenza del predecessore, in cui l'obiettivo del giocatore era quello di completare ogni livello distruggendo tutti gli oggetti, Wrecking Crew '98 adotta un approccio più competitivo, in cui i due giocatori sono separati e hanno una propria sezione ricca di oggetti da distruggere. Per vincere, Ogni giocatore deve cercare di demolire il maggior numero possibile di pannelli dal proprio lato prima che in quello avversario se ne accumulino troppe.
A differenza del primo titolo, Mario può saltare.
Ci sono tre differenti modalità:
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