The Basket Manager è un videogioco di pallacanestro, d'azione in campo e manageriale, pubblicato nel 1990 per Amiga, Atari ST, Commodore 64 e MS-DOS dalla Simulmondo. L'azienda pubblicò un altro titolo simile due anni dopo, Basket Playoff, più elaborato ma solo per Commodore 64 e MS-DOS.
The Basket Manager videogioco | |
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Piattaforma | Amiga, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS |
Data di pubblicazione | 1990 |
Genere | Pallacanestro, sportivo manageriale |
Origine | Italia |
Sviluppo | Simulmondo |
Pubblicazione | Simulmondo |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | Joystick, mouse, tastiera |
Supporto | Cassetta, dischetto |
Requisiti di sistema | PC: CGA, EGA |
Fino a quattro giocatori umani affrontano un campionato con girone all'italiana, con un numero totale di squadre da 2 a 16. Ogni giocatore gestisce una squadra economicamente e la controlla in azione; due giocatori possono agire simultaneamente in campo quando le loro squadre si incontrano. Si può salvare il campionato in corso.
Nei menù e nella fase manageriale l'interfaccia è basata su icone ed etichette azionate da un puntatore. La propria squadra deve essere costituita acquistando otto cestisti, con un budget iniziale limitato. I cestisti hanno nomi di fantasia e ciascuno è caratterizzato dal proprio ritratto e da quattro statistiche (velocità, resistenza, palleggio, tiri), rappresentate da barre di lunghezza variabile. Compaiono anche le barre relative alla media della squadra. Si può scegliere tra 32 cadetti e 8 professionisti; questi ultimi sono ben più capaci, ma hanno prezzi molto elevati e con il budget iniziale è praticamente impossibile acquistarne anche solo uno. I cinque cestisti che entrano in partita sono selezionabili di volta in volta mentre gli altri sono riserve. Tra una partita e l'altra si può effettuare compravendita con gli incassi dati dalle vittorie.
In partita l'azione è molto simile a quella dell'arcade Dunk Shot del 1987. Il campo è visto dall'alto, un tipo di inquadratura allora piuttosto insolita nelle simulazioni di pallacanestro. Il campo è disposto in orizzontale, tranne che nella versione Atari ST dove è verticale, con scorrimento in tutte le direzioni. Il cestista attualmente controllato dal giocatore viene selezionato in automatico. Sono presenti falli e sostituzioni. Con lo stesso pulsante premuto più o meno a lungo si passa e si tira; per i tiri liberi e i tiri dalla distanza appare una freccina per la mira manuale.
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