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StarCraft II è un videogioco strategico in tempo reale per Microsoft Windows e macOS, secondo capitolo della serie omonima, seguito di StarCraft. È stato annunciato il 19 maggio 2007 al Blizzard Worldwide Invitational di Seul, Corea del sud. Nell'ottobre 2008 Blizzard ha annunciato che StarCraft II sarebbe stato pubblicato come trilogia.

StarCraft II
videogioco a episodi
PiattaformaMicrosoft Windows, macOS
Data di pubblicazione
  • 27 luglio 2010 (Wings of Liberty)
  • 12 marzo 2013 (Heart of the Swarm)[1]
  • 10 novembre 2015 (Legacy of the Void)
GenereStrategia in tempo reale
TemaFantascienza
OrigineStati Uniti
SviluppoBlizzard Entertainment
PubblicazioneBlizzard Entertainment
Modalità di giocoSingolo giocatore, multigiocatore, Battle.net
Periferiche di inputMouse e tastiera
Motore fisicoHavok
SupportoDVD-ROM, download
Requisiti di sistemaPC Minimi: OS: Windows XP, CPU: Intel Core 2 Duo o AMD Athlon 64 X2 5600+, RAM: 2 GB, GPU: Nvidia GeForce 7600 GT o ATI Radeon HD 2600 XT o Intel HD Graphics 3000

PC Consigliati: Windows 7/8/8.1/10 a 64 bit, CPU: Intel Core i5 o AMD FX Series, RAM: 4 GB, GPU Nvidia GeForce GTX 650 o AMD Radeon HD 7790
MAC Minimi: OS X 10.9, CPU: Intel Core 2 Duo, RAM: 4 GB, GPU: Nvidia GeForce GT 330m o ATI Radeon HD 4670
MAC Consigliati: OS X 10.11, CPU: Intel Core i5, RAM: 8 GB, GPU: Nvidia GeForce GTX 775m o AMD Radeon R9 M290x
PC/MAC: 30 GB disco rigido, Internet a banda larga, Risoluzione minima schermo 1024x768

SerieStarCraft
Preceduto daStarcraft
Logo ufficiale

Il primo dei tre capitoli, Wings of Liberty, è stato pubblicato contemporaneamente in Nord America, Europa, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda, Russia, Brasile, Cile, Argentina, Singapore, Indonesia, Malesia, Thailandia, Filippine oltre che nelle regioni di Taiwan, Hong Kong e Macao il 27 luglio 2010[2], dopo una beta a numero chiuso iniziata il 17 febbraio 2010[3]

È stato il gioco per PC più venduto del 2010 con oltre un milione e mezzo di copie vendute nelle prime 48 ore di vendita.[4]

Nel primo mese ha inoltre venduto oltre 3 milioni di copie in tutto il mondo.[2]


Episodi della trilogia


La campagna per giocatore singolo di ogni episodio è dedicata ad una delle tre razze disponibili, mentre la parte multiplayer è comune. Ogni episodio ha un sottotitolo differente: Wings of Liberty (Ali della Libertà) per l'episodio Terran; Heart of the Swarm (Cuore dello Sciame) per l'episodio Zerg e Legacy of the Void (Il Retaggio del Vuoto) per l'episodio Protoss. Secondo Rob Pardo, vicepresidente della Blizzard, sarebbe potuto passare un anno di tempo fra la pubblicazione di ogni episodio[5].


Wings of Liberty


«La Guerra sta per scoppiare in tutta la sua gloria e il suo orrore.»

(Arcturus Mengsk)

Sono passati quattro anni dagli avvenimenti narrati nell'espansione del primo episodio, Brood War. Sarah Kerrigan, la Regina delle Lame, si è ritirata sul pianeta Char per rinforzare lo Sciame, mentre Arcturus Mengsk è tornato al potere del Dominio e lo tiene col pugno di ferro. I Protoss superstiti sono ancora su Shakuras, riappacificatisi coi loro fratelli rinnegati. L'ex sceriffo del pianeta Mar Sara, James Raynor, ha dato vita a un'organizzazione ribelle, i Randagi di Raynor, con quartier generale sull'incrociatore Hyperion, appartenuto alla flotta di Mengsk e ora al comando di Matt Horner.

La storia è narrata dal punto di vista di Raynor, il quale, dopo la perdita dell'amata Sarah Kerrigan per mano dello stesso tiranno che aveva ingenuamente aiutato a salire al potere, è caduto in una depressione che lenisce solo quando è ubriaco. Viene contattato da un vecchio amico, tale Tychus Findlay, un condannato in precedenza compagno di scorribande di Raynor. Questi è stato liberato dalla Fondazione Moebius, organizzazione scientifica interessata a recuperare e studiare manufatti Xel'naga, l'antico popolo che creò all'alba dell'universo i Protoss e gli Zerg. Da qui inizia l'avventura di Raynor attraverso le varie missioni (29 in tutto, di cui tre alternative e una segreta[6]) su vari pianeti e stazioni spaziali del settore Koprulu.

Quattro sono i filoni principali della trama: contrastare il Dominio (missioni proposte da Horner), recuperare i manufatti Xel'naga da una setta di fanatici Protoss, i Tal'Darim, per poi rivenderli e finanziare la rivoluzione (missioni proposte da Findlay), salvare milioni di esseri umani da una nuova ondata Zerg (missioni proposte dalla dottoressa Ariel Hanson), aiutare la causa degli "Spettri" di Gabriel Tosh. Fa inoltre la sua comparsa il Protoss Zeratul, il quale consegna a Raynor un manufatto che gli permette di rivivere i ricordi del Templare oscuro sotto forma di missioni, dove si scopre che Sarah Kerrigan è l'eletta di una profezia, che la vuole come unica speranza di salvezza dell'universo dalla minaccia degli ibridi Protoss-Zerg.

Più avanti, Raynor scopre che dietro la Fondazione Moebius c'è Valerian Mengsk, figlio di Arcturus, che propone all'ex sceriffo un'alleanza per usare il dispositivo Xel'naga, noto come Stele ancestrale, ricostruito con gli artefatti recuperati, per rendere di nuovo umana Kerrigan. Dopo una feroce battaglia i Randagi, supportati dalla flotta del Dominio comandata dal generale Warfield, riescono ad attivare l'artefatto davanti all'Alveare principale su Char. Raynor riesce a recuperare la di nuovo umana Kerrigan, ma scopre che Findlay ha fatto un patto con Arcturus: uccidere Kerrigan per avere la grazia per i suoi crimini. A malincuore, Raynor è costretto a uccidere l'amico e porta via Kerrigan, risvegliatasi e di nuovo in sé.


Personaggi principali


Personaggi secondari


Heart of the Swarm


«I tiranni cadranno. Il mondo brucerà. Noi siamo lo Sciame.»

(Sarah Kerrigan)

Poco dopo la battaglia su Char, Kerrigan viene portata in un laboratorio di ricerca dal principe Valerian per capire se e come le sia ancora possibile controllare gli Zerg. Tuttavia, il laboratorio viene improvvisamente attaccato da soldati del Dominio con l'ordine di uccidere la Regina delle Lame. I Randagi, Valerian e Kerringan riescono a fuggire a bordo dell'Hyperion, ma Raynor rimane disperso durante la fuga. I notiziari informano in seguito dell'esecuzione dell'ex sceriffo.

Determinata a vendicarsi di Mengsk per averla tradita su Tarsonis e aver ucciso Raynor, Kerrigan comincia a riprendere il controllo dello Sciame tornando su Char, dove sconfigge le truppe del Dominio guidate dal generale Warfield, e sulla luna ghiacciata di Kaldir, dove annienta una spedizione Protoss prima che avvertano Shakuras. Mentre è impegnata in questa impresa, Zeratul appare a Kerrigan e le suggerisce di viaggiare fino a Zerus, il pianeta natale degli Zerg, dove potrà apprendere le conoscenze necessarie a far evolvere gli Zerg a una forma ancor più potente e superiore.

Su Zerus, Kerrigan risveglia Zurvan l'Antico, il primo Zerg, da cui apprende che l'entità che minaccia la galassia è un antico Xel'naga rinnegato di nome Amon, che nei tempi antichi rubò alcuni Zerg dal pianeta per asservirli al suo volere. L'unico modo per Kerrigan di fermare tutto ciò è prendere il controllo totale dello Sciame, e per farlo si immerge in una nuova crisalide, uscendone come una nuova e più potente (ma dotata di un animo umano) Regina delle Lame.

Dopo aver sconfitto tutti i capibranco di Zerus, Zurvan compreso, Kerrigan riprende il suo viaggio, ricevendo una chiamata da Alexei Stukov, l'ex viceammiraglio della flotta del DTU ucciso da Samir Duran. Riportato in vita da un Cerebrato, Stukov è stato infestato ed è diventato una cavia del Dominio. Con l'aiuto del suo nuovo alleato, Kerrigan distrugge il laboratorio dove vengono condotti studi sugli ibridi, e uccide il dottor Narud, capo non solo della Fondazione Moebius, ma anche del progetto di ricerca degli ibridi.

Narud è, in realtà, un antico mutaforma, servitore di Amon. In punto di morte, questi rivela che il suo signore è già resuscitato.

Dopo aver appreso che Raynor è ancora vivo e tenuto prigioniero a bordo di una nave prigione, Kerrigan, con l'aiuto di Valerian e Matt, riesce a liberarlo, ma Jim, vedendo Sarah di nuovo nella forma della Regina delle Lame, rifiuta di starle vicino e l'abbandona andandosene per conto proprio.

Kerrigan rivolge quindi la furia dello Sciame verso Korhal, per compiere la sua vendetta contro Arcturus. Grazie anche all'aiuto di Raynor, pentitosi della sua condotta con Kerrigan, Sarah riesce a raggiungere Mengsk all'ultimo piano del suo palazzo.

L'imperatore cerca di eliminare la Regina delle Lame usando il dispositivo Xel'naga usato per liberarla dall'infestazione, ma con l'intervento provvidenziale di Jim il suo tentativo fallisce e Kerrigan può finalmente compiere la propria vendetta.

Con la morte di Mengsk, Kerrigan e Jim si separano di nuovo, non prima però che Raynor possa confessare in parte i propri sentimenti alla Regina delle Lame che, forte del suo nuovo potere e del controllo assoluto dello Sciame, si prepara ad affrontare il suo vero nemico, Amon.


Personaggi principali


Personaggi secondari


Legacy of the Void


Spazio dedicato a Legacy of the Void al Gamescom 2015
Spazio dedicato a Legacy of the Void al Gamescom 2015

«Oggi riprenderemo ciò che abbiamo perduto e riconquisteremo il nostro pianeta!»

(Artanis)

Nel prologo, chiamato Sussurri di oblio[7], Zeratul scopre il tassello finale della misteriosa profezia degli Xel'naga e decide di tornare dalla sua gente per avvertirli. Giunge da Artanis subito prima dell'inizio dell'invasione di Aiur da parte dell'Armata d'Oro, ma il Gerarca decide di procedere all'attacco. Quando le forze Protoss ingaggiano gli Zerg che dovrebbero essere selvaggi, si rendono conto che al loro comando ci sono degli ibridi. Allarmato da ciò, Artanis decide di inviare Zeratul a recuperare il manufatto Xel'naga su Kohral che, secondo lo stesso Templare oscuro, sarà l'arma per annientare Amon. Improvvisamente, però, quest'ultimo entra nel Khala, la connessione che unisce tutti i Templari, soggiogandoli al suo volere. Zeratul, immune, poiché come gli altri Nerazim ha tagliato i cordoni neurali che legano al Khala i Protoss, riesce a tagliare quelli di Artanis, ma a costo della vita. Artanis, insieme ai Nerazim e a tutti i Templari che è riuscito a separare dal Khala, attiva una gigantesca astronave, la "Lancia di Adun", l'unica non andata perduta delle tre leggendarie Arche, costruite per salvare i Protoss dall'estinzione. Artanis e i suoi compagni riescono così a fuggire dal pianeta, ormai sotto il controllo di Amon.

Artanis scopre ben presto che il suo nemico sta attaccando in tutto il settore con forze Zerg, i Protoss soggiogati, i Tal'darim a lui fedeli e gli umani della Divisione Moebius sotto il suo controllo. Artanis riesce a recuperare l'artefatto Xel'naga da Kohral e a evacuare Shakuras prima di farlo esplodere per eliminare tutti gli Zerg che lo avevano invaso.

Seguendo le informazioni presenti nell'artefatto, i Protoss giungono a Ulnar, pianeta natale degli Xel'naga. Sempre ostacolati dalle forze di Amon, Artanis entra nel tempio dove incontra Kerrigan, anche lei alla ricerca degli antichi dèi. Qui, Artanis scopre la verità sugli Xel'naga: essi sono esseri divini nati nel Vuoto che, in cicli infiniti di durata eonica, creano e coltivano la vita in ogni universo, senza interferire con le civiltà che ivi vi nascono. Quando i tempi sono maturi, essi facilitano la fusione genetica (l'essenza) di due specie distinte ed evolutesi in autonomia, ovvero i puri nella forma e i puri nell'essenza. Questa fusione porta alla nuova generazione di Xel'naga per far ricominciare il ciclo. I due, però, scoprono con orrore che gli Xel'naga che lì riposavano sono stati tutti uccisi da Amon e riescono a sfuggire alla trappola tesa dal loro nemico grazie anche all'aiuto di Alarak, primo Ascendente dei Tal'darim. Questi ha scoperto le false promesse di Amon alla sua tribù e desidera vendicarsi. Artanis decide di stringere un patto con lui e lo aiuta a diventare Monarca dei Tal'darim, così che si schierino al suo fianco nella lotta contro Amon. Il Gerarca decide anche di risvegliare i Purificatori, macchine con intelligenza artificiale facenti parte di un progetto abbandonato dal Conclave. Avuto anche il loro supporto, Artanis e i suoi alleati attaccano Aiur, distruggendo prima il corpo ospite di Amon, quindi utilizzando l'artefatto Xel'naga per bandirlo dal Khala e farlo ritornare al Vuoto. Per impedirgli di tornare, tutti i Templari si recidono i cordoni neurali, mettendo la parola fine al Khala e alla sua epoca.

Non molto tempo dopo, Kerrigan contatta Artanis e Raynor, chiedendo il loro aiuto per uccidere definitivamente Amon dopo essere entrati nel Vuoto, prima che ritorni una minaccia. Seguendo la voce di Tassadar, le loro forze si fanno strada nel Vuoto fino a uccidere Narud, anch'egli tornato al Vuoto dopo essere stato ucciso come ogni Xel'naga. Lo spirito di Tassadar si rivela in realtà Ouros, l'ultimo Xel'naga, che offre la sua essenza a Kerrigan per far diventare lei stessa una Xel'naga. Con il nuovo potere acquisito, sempre supportata da Raynor e Artanis, Kerrigan riesce infine a uccidere Amon.

Due anni dopo, i Terran, guidati da Valerian Mengsk e Matt Horner, ricostruiscono il Dominio. I Protoss ricostruiscono la loro civiltà su Aiur, esclusi alcuni Tal'darim guidati da Alarak, che decidono di trovare un proprio pianeta. Gli Zerg, guidati da Zagara, si impongono sui pianeti vicino a Char. In tutto il sistema si prospetta un periodo di pace e prosperità. Intanto, Kerrigan (tornata in forma umana) si incontra con Raynor e lo invita ad "andare con lei" e di loro nessuno ha più notizie. Si intuisce anche che, grazie ai suoi poteri divini, Kerrigan fa rinascere la vita su molti pianeti sterili e distrutti dalla guerra, così da fare ammenda per i suoi passati crimini da Regina delle Lame.


Personaggi principali


Personaggi secondari


Nova: Operazioni segrete


Nova: Operazioni segrete (Nova Covert Ops) è un'espansione finale pubblicata nel 2016 sotto forma di tre pacchi di missioni aggiuntive per giocatore singolo, tre missioni per ciascuno. La trama è successiva alla trilogia terminata con Legacy of the Void, ma è poco correlata agli eventi precedenti. La protagonista è Nova, personaggio già noto dai capitoli precedenti, che ora si trova ad affrontare i Difensori dell'Umanità, che si oppongono con metodi discutibili al nuovo imperatore Valerian Mengsk, figlio di Arcturus. Nova può essere personalizzata con l'equipaggiamento, modificando molto le strategie di gioco[8].


Modalità di gioco


StarCraft II ha tutte e tre le razze del primo capitolo: Protoss, Terrestri, e Zerg. È stato reso noto che queste saranno le uniche razze nel gioco online, sebbene una quarta potrebbe essere aggiunta in un'espansione futura[9].

Evidenti sono le novità rispetto al precedente capitolo, a partire da una più complessa interazione con l'ambiente di gioco, e dalla possibilità di scegliere l'ordine delle missioni, che non è più obbligato. Dopo ogni missione, il giocatore guadagna dei crediti e dei punti ricerca; i primi si ottengono semplicemente terminandola, mentre i secondi raccogliendo oggetti Zerg o Protoss o completando obbiettivi secondari. Con i crediti è possibile ingaggiare mercenari o acquistare miglioramenti alle unità e agli edifici, mentre con ogni 5 punti ricerca è possibile selezionare una tra due opzioni disponibili nei rispettivi alberi tecnologici delle due razze aliene. Le opzioni includono nuove abilità, unità o edifici ispirati a quelle delle fazioni avversarie: ad esempio una permette di sbloccare la rigenerazione passiva dei punti ferità delle unità meccaniche, abilità tipica degli Zerg.


Unità


Lo stesso argomento in dettaglio: Razze di StarCraft.

In StarCraft II sono presenti la maggior parte delle unità presenti nel primo capitolo e nella sua espansione, oltre ad alcune novità.[10]


Leghe e classifiche


Il gioco implementa un sistema di leghe volto a dividere equamente gli utenti in base all'abilità. Dopo le prime 5 partite, dette di piazzamento, al giocatore viene assegnata una di queste leghe; in seguito, potrà essere sia promosso che retrocesso, a seconda dei risultati ottenuti. Inizialmente, durante la beta, esistevano 4 leghe (bronzo, argento, oro e platino). All'uscita è stata aggiunta una quinta (diamante). Successivamente, sono state aggiunte la lega Master, volta ad ospitare il 2% dei migliori giocatori[11], e la lega Grandmaster (solo per la modalità 1v1), che contiene i migliori 200[12]. Il piazzamento di lega non è unico per il giocatore, ma varia a seconda della modalità di gioco. Nel caso di partite a squadre, ogni squadra diversa avrà una propria lega. Una volta terminate le partite di piazzamento, un giocatore viene inserito in una classifica con altri 100 giocatori della stessa lega. Nel caso venga promosso o retrocesso, cambierà la classifica per essere inserito in una con giocatori della nuova lega. La classifica è basata sui ladder points, punti che vengono assegnati o tolti per ogni vittoria o sconfitta, in un numero che dipende da come il sistema valuta l'avversario rispetto al giocatore: se l'avversario è ritenuto favorito, i punti assegnati saranno di più. Inoltre, ogni giocatore accumula nel tempo dei punti bonus in quello che viene chiamato bonus pool: questi punti, qualora il giocatore ne abbia abbastanza nel proprio bonus pool, verranno aggiunti a quelli assegnati per una vittoria, fino a raddoppiarne il valore.


Missioni cooperative


Il gioco inoltre ha una modalità cooperativa che schiera due giocatori contro l'intelligenza artificiale, che può avere 4 livelli difficoltà, in una missione stile campagna. In questa modalità il giocatore può anche scegliere un proprio comandante che ha unità, abilità, potenziamenti specifici e meccaniche di gioco uniche. Le missioni possono essere in modalità mutageni, normale e personalizzati.


Note


  1. Heart of the Swarm arriva il 12 marzo 2013 - Aperte le prevendite!, su eu.battle.net. URL consultato il 14 novembre 2012.
  2. 3 milioni di copie vendute per Stacraft II, su battlecraft.it, Battlecraft, 01/09/10. URL consultato il 17 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2010).
  3. Closed Beta Begins, su news.cnet.com. URL consultato il 18 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  4. StarCraft II: Wings of Liberty è il gioco per PC più venduto dell’anno, su eu.blizzard.com, Blizzard Entertainment, 3 agosto 2010. URL consultato il 13 agosto 2011.
  5. StarCraft 2 Trilogy Games Could be Released 'Years Apart' [collegamento interrotto], su 1up.com. URL consultato il 13-10-08.
  6. Missione Giochi proibiti - Forum - StarCraft II Archiviato il 7 ottobre 2015 in Internet Archive.
  7. Sussurri di Oblio – Prologo di Legacy of the Void - StarCraft II
  8. Nova: Operazioni Segrete - recensione, su eurogamer.it.
  9. Pearce: Fourth StarCraft II race may be added by expansion, su videogaming247.com. URL consultato il 02-09-08.
  10. Unità - Gioco - StarCraft II
  11. Informazioni sulla lega Master, su eu.battle.net. URL consultato il 7 ottobre 2011.
  12. Informazioni sulla lega Grandmaster, su eu.battle.net. URL consultato il 7 ottobre 2011.

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