Speed Racer è un videogioco di guida automobilistica pubblicato nel 1983 per Commodore 64, caratterizzato dalla possibilità di investire pedoni innocenti per ottenere punti.
Speed Racer videogioco | |
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Piattaforma | Commodore 64 |
Data di pubblicazione | 1983 |
Genere | Simulatore di guida |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Chris Warling |
Pubblicazione | T & F Software |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick |
Supporto | Dischetto |
La rivista statunitense Video Games scelse di non recensirlo ma pubblicò comunque un articolo sul gioco, parlando della desensibilizzazione riguardo all'assassinio causata dai media e delle molte reazioni negative suscitate dal gioco. Critiche analoghe si erano avute con Death Race (1976) e si ebbero di nuovo con Carmageddon (1997), che arrivò a subire la censura.
Il giocatore guida un'auto solitaria su una strada pubblica che è un rettilineo infinito, con visuale dall'alto, a scorrimento verso l'alto. Lungo il percorso si incontrano ostacoli, come buche e veicoli fermi, che se toccati causano la perdita di una vita, e pedoni. I pedoni sono di vario tipo, la maggior parte attraversano la strada ma alcuni sono fermi, e possono essere investiti senza danno all'auto, lasciando una macchia di sangue sull'asfalto. I controlli sono sterzo, accelerazione, frenata e suono del clacson, che ha l'effetto di accelerare il passo dei pedoni.
Il giocatore deve cercare di accumulare più punti possibile prima che scada il tempo o che si esauriscano le vite. Ci sono tre punteggi separati: le miglia percorse, il numero di pedoni evitati (heavenly points, punti celestiali) e il numero di pedoni investiti (devilish points, punti diabolici).
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