Populous II: Trials of the Olympian Gods è un videogioco strategico in tempo reale di tipo god game per personal computer. È stato pubblicato nel 1991 da Peter Molyneux per la Bullfrog Productions e pubblicato dalla Electronic Arts. Il gioco è il seguito di Populous.
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Populous II: Trials of the Olympian Gods videogioco | |
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Piattaforma | Amiga, MS-DOS, Atari ST, Super Nintendo, Mega Drive, Mac OS |
Data di pubblicazione | 1991 |
Genere | Strategia in tempo reale, god game |
Tema | Mitologia |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Bullfrog Productions |
Pubblicazione | Electronic Arts |
Design | Peter Molyneux |
Modalità di gioco | Singolo giocatore, Due giocatori |
Periferiche di input | Mouse, Tastiera |
Supporto | Floppy Disk |
Espansioni | Populous II: The Challenge Games |
Serie | Populous |
Preceduto da | Populous |
Il giocatore impersona un semidio della mitologia greca e deve guidare il popolo dei suoi seguaci mortali contro i popoli di altri dei. Nell'espansione Populous II: The Challenge Games si impersona invece un dio della mitologia giapponese e i livelli hanno elementi di rompicapo.
La caratteristica di gioco è identica a Populous e cioè aumentare la propria popolazione (e di conseguenza la mana) per annientare l'avversario, anche in questo gioco il computer o una persona via rete, come nel primo. La differenza è che il gioco non è ambientato come nel primo nel medioevo ma ai tempi dei greci. In conseguenza di ciò sono dei al posto dei cavalieri a sterminare l'avversario, in vari modi. Molto più bello nella grafica (per il PC c'erano 256 colori mentre nell'Amiga, la migliore come sonoro, "l'alta" risoluzione 640x400) e nel suono aggiunge moltissimi poteri (30 in totale) ma non sono mai tutti disponibili (a parte nell'editor). I mondi da finire sono 500 come nel primo ma compaiono casualmente a seconda del punteggio ottenuto a partita vinta e finita: più è alto più si avanza come mondo. Nell'editor si possono attivare tutti i poteri e modificare o creare un mondo. Aumentando la popolazione aumenta la mana e quindi sono disponibili i poteri che si vedono nelle icone a lato del grande libro che contiene il nostro mondo.
Altra caratteristica era il fatto che alla fine di ogni partita la divinità sconfitta offriva dei "fulmini-trofeo" a seconda di quanta strategia era stata usata nello scontro. Questi fulmini potevano essere destinati ai vari campi dei sei elementi e ne rafforzavano i poteri collegati. L'uso strategico di alberi + fuoco per esempio faceva ricevere un grande numero di trofei
Esistevano poi delle varianti improvvise come l'apparizione di mostri (piuttosto rari), che attraversavano indisturbate il campo di gioco portando vari effetti, magari in zone lontane dall'area sorvegliata in quel momento. Tra i mostri c'erano la gorgone (pietrificava chiunque incontrasse), il demone alato (creava vortici), il dio della natura (fecondava la terra e faceva crescere un filare di alberi), ecc.
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Controllo di autorità | BNF (FR) cb171018222 (data) |
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