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Pokémon Versione Oro (ポケットモンスター 金 Poketto Monsutā Kin?) e Pokémon Versione Argento (ポケットモンスター 銀 Poketto Monsutā Gin?), meglio conosciuti come Pokémon Oro e Pokémon Argento sono due videogiochi di ruolo della serie Pokémon pubblicati da Nintendo per Game Boy, Super Game Boy e Game Boy Color.[4]

Pokémon Oro e Argento
videogioco
Copertine delle versioni statunitensi di Pokémon Oro, raffigurante Ho-Oh, e Pokémon Argento, con Lugia
Titolo originaleポケットモンスター 金・銀[1]
PiattaformaGame Boy, Game Boy Color
Data di pubblicazione 21 novembre 1999[1]
15 ottobre 2000[2]
6 aprile 2001[3]
13 ottobre 2000
GenereVideogioco di ruolo
OrigineGiappone
SviluppoGame Freak, Creatures Inc.
PubblicazioneNintendo, The Pokémon Company
DirezioneSatoshi Tajiri
ProduzioneTakehiro Izushi, Takashi Kawaguchi, Tsunekazu Ishihara
DesignSatoshi Tajiri, Junichi Masuda
ProgrammazioneShigeki Morimoto
Direzione artisticaKen Sugimori
SceneggiaturaToshinobu Matsumiya, Kenji Matsushima
MusicheJunichi Masuda, Go Ichinose, Morikazu Aoki
Modalità di giocoGiocatore singolo e Multiplayer
SupportoCartuccia
Fascia di etàACB: G · ESRB: E · OFLC (AU): G8+ · PEGI: 3
SeriePokémon
Preceduto daPokémon Giallo
Seguito daPokémon Cristallo

I due titoli introducono 100 nuovi Pokémon appartenenti alla seconda generazione.[2][4] Pokémon Oro e Pokémon Argento sono ambientati nelle regioni di Johto e di Kanto, quest'ultima già apparsa in Pokémon Rosso, Pokémon Blu e Pokémon Giallo.[5]

I videogiochi presentano migliorie grafiche rispetto ai titoli della prima generazione, oltre all'aggiunta di nuove caratteristiche, tra cui l'allevamento, la felicità e i Pokémon cromatici, e all'introduzione di due nuovi tipi: Buio e Acciaio.

I titoli sono compatibili con i videogiochi della prima generazione Rosso, Blu e Giallo.[1]


Trama


Il protagonista vive a Borgo Foglianova, sede del laboratorio del Professor Elm. Il sogno del ragazzo è quello di sconfiggere la Lega Pokémon e diventare il miglior allenatore di Pokémon.

All'inizio della sua avventura per le regioni di Johto e Kanto, il protagonista riceve il PokéGear ed il suo Pokémon iniziale a scelta tra Chikorita, Cyndaquil e Totodile.[6] Elm come primo compito gli affida il compito di recarsi da Mr. Pokémon per recuperare un oggetto, che si rivelerà essere un uovo di Togepi.[7] A casa di Mr. Pokémon il protagonista incontrerà il Professor Oak che gli affida la missione di completare il Pokédex, un'enciclopedia in grado di raccogliere le informazioni riguardanti i 251 Pokémon disponibili nel gioco.[8]

Per poter accedere alla Lega Pokémon della regione, il protagonista dovrà conquistare le medaglie degli otto capipalestra della regione di Johto. Una volta sconfitti i Superquattro potrà recarsi nella regione di Kanto dove dovrà conquistare ulteriori otto medaglie per poter accedere al Monte Argento, dimora dell'allenatore Rosso.[9]


Modalità di gioco


Lo stesso argomento in dettaglio: Modalità di gioco di Pokémon.

Come i precedenti titoli della serie, Pokémon Oro e Pokémon Argento presentano una vista dall'alto. Il giocatore può interagire con personaggi ed oggetti presenti sulla mappa, che ospita vari tipi di terreni. Nell'erba alta, nelle grotte o nei mari risiedono diverse specie di Pokémon.[10] Camminando in certe zone è possibile incontrare casualmente una di queste creature o essere sfidati da un allenatore. In questo caso la visuale verrà modificata in un'interfaccia che consente di svolgere la battaglia tra i Pokémon dei due allenatori.


Innovazioni


Scena di battaglia tra un Pichu (Pokémon inedito, ottenibile solo mediante allevamento) e un Butterfree cromatico selvatico. Quest'ultimo ha uno schema di colori differente da quello degli altri Pokémon della stessa specie.
Scena di battaglia tra un Pichu (Pokémon inedito, ottenibile solo mediante allevamento) e un Butterfree cromatico selvatico. Quest'ultimo ha uno schema di colori differente da quello degli altri Pokémon della stessa specie.

Nonostante i meccanismi di base relativi alla lotta, cattura ed evoluzione del Pokémon sono rimasti pressoché invariati, in Pokémon Oro e Argento sono state introdotte alcune innovazioni rispetto a Pokémon Rosso, Blu e Giallo. Le più importanti sono l'allevamento e i Pokémon cromatici.[11]

Alcune modifiche sono state applicate alla battaglia: i Pokémon possono tenere uno strumento e, quando possibile, utilizzarlo automaticamente durante la lotta.[12] Un esempio di tali strumenti sono le Bacche.

Lo zaino non è più composto da un singolo scompartimento, ma sono presenti quattro differenti tasche: una per gli strumenti, una per le Poké Ball, una per le MT e MN e la quarta per gli strumenti base. Tra gli strumenti nuovi sono presenti due nuove Macchine Nascoste, Cascata e Mulinello, e nuovi tipi di Sfere Poké. Le Poké Ball di Johto sono disponibili utilizzando le Ghicocche.[13][14]

Nel Pokédex vengono incluse diverse modalità di elencazione e metodi di ricerca dei Pokémon. Viene inoltre incluso un Unown Dex, dedicato al Pokémon Unown. Oltre al Pokédex, il protagonista riceve un PokéGear, dotato delle funzionalità di orologio, telefono, mappa e radio.[4][15] Con l'introduzione dell'orologio vengono introdotti il giorno e la notte. Alcuni Pokémon possono essere catturati o fatti evolvere in determinati momenti della giornata o in particolari giorni della settimana.[4][16]


Differenze con le versioni precedenti


Poiché il videogioco è ambientato tre anni dopo gli eventi narrati nei videogiochi Rosso e Blu, sono state apportate alcune modifiche nella regione di Kanto. Dal punto di vista geografico, l'Isola Cannella è stata distrutta da un'eruzione vulcanica e la Grotta Ignota è diventata inaccessibile.

La Centrale elettrica lungo il Percorso 10 è stata riattivata, mentre altri edifici, tra cui la Zona Safari di Fucsiapoli, il museo di Plumbeopoli e la sede della Silph SpA, non sono più accessibili. La Torre Pokémon di Lavandonia è infine diventata una stazione radio.

Anche nelle palestre sono cambiati gli allenatori: Giovanni ha abbandonato la palestra di Smeraldopoli che è passata nelle mani di Blu, mentre Koga, diventato uno dei Superquattro, ha affidato la Medaglia Anima alla figlia Nina. Inoltre, in seguito alla distruzione dell'Isola Cannella, la palestra di Blaine si è trasferita presso le Isole Spumarine.


Sviluppo


Cartucce di Pokémon Oro e Argento
Cartucce di Pokémon Oro e Argento

Nel settembre 1999, venne annunciato che i giochi sarebbero stati pubblicati in Giappone il 21 novembre 1999 e una data di uscita in Nord America fu stimata per settembre 2000.[17] Nintendo annunciò l'uscita del Pocket Pikachu Color, un animale domestico digitale a colori simile a quello realizzato l'anno prima. Tale unità sarebbe stata compatibile con Oro e Argento, consentendo il trasferimento di valuta di gioco nota come "punti watt". Tale dispositivo era previsto per la pubblicazione in Giappone il 21 novembre 1999, lo stesso giorno dell'uscita dei due giochi.[18] Inoltre, un Game Link Cable a tema Pikachu ufficiale sviluppato da Kemco venne distribuito in Giappone il 18 novembre 1999.[19]

Anticipando le vendite elevate, Nintendo fissò la sua prima spedizione di produzione per i giochi in Giappone a tre milioni, prevedendo che alla fine sarebbero state vendute solo in quel territorio più di otto milioni di copie.[20] Tuttavia, furono presto costretti fu necessario dimezzare il primo numero di spedizioni in seguito a un terremoto a Taiwan, che secondo Nintendo aveva danneggiato i loro impianti di produzione di cartucce. Indipendentemente da ciò, è emersa la speculazione che Nintendo stesse invece utilizzando l'evento come scusa per limitare le spedizioni e mantenere alta la domanda.[21]

Come precursore del rilascio in Nord America, Oro e Argento vennero mostrati al pubblico durante la American International Toy Fair del 2000 a New York.[22] Per promuovere ulteriormente i giochi, Nintendo ha modificato cinque Chrysler PT Cruiser a tema Lugia e le fece girare per gli Stati Uniti. I veicoli avevano pinne e code attaccate a loro ed erano dipinti con loghi e immagini del franchise Pokémon. Inoltre, erano dotati di un televisore collegato alle console di gioco che consentiva agli spettatori di giocare a Pokémon Puzzle League, Hey You, Pikachu! e Pokémon Oro e Argento.[23] La serie televisiva Pokémon GS, basata sui giochi, venne annunciata da Kids' WB per il palinsesto autunnale. Essa presentava lo stesso protagonista Ash Ketchum in una nuova regione con diverse specie di Pokémon.[24] I nomi inglesi localizzati dei 100 nuovi Pokémon furono mantenuti riservati da Nintendo, e resi noti periodicamente. I nomi di dominio "pokemongold.com" e "pokemonsilver.com" furono registrati proprio per questo scopo, e tra i nomi diffusi erano presenti Chikorita, Lugia, Ho-Oh, Togepi, Hoothoot e Marill.[25]

Nel maggio 2000, Nintendo annunciò che la data di uscita ufficiale in Nord America di Oro e Argento sarebbe stata il 16 ottobre dello stesso anno.[26] Nintendo iniziò ad accettare i preordini per i giochi ad agosto[27] e annunciò che i consumatori che avevano prenotato uno dei giochi avrebbero ricevuto un CD-ROM gratuito con un browser web a tema Pokémon sviluppato da MediaBrowser che presentava specie di Pokémon galleggianti e link a siti Pokémon. L'applicazione era disponibile per il download sul sito ufficiale di Pokémon.[28] I giochi hanno registrato vendite record poiché circa 600 000 copie sono state preordinate in soli due mesi, rispetto alle 150 000 di Pokémon Giallo.[27] Con l'avvicinarsi della data di uscita, rivenditori come Electronics Boutique hanno riferito di aver ricevuto spedizioni dei giochi prima del 16 ottobre e hanno deciso di venderli immediatamente; prima dandole ai preordinatori e poi vendendo le copie rimanenti. Secondo quanto riferito, i giochi sarebbero stati disponibili già l'11 ottobre.[29]

I giochi sono stati pubblicati in Australia il 13 ottobre 2000[30] e in Europa il 6 aprile 2001.[30]


Accoglienza


Valutazioni professionali
TestataGiudizio
GameRankings (media al) 89%[31]
Famitsū 33/40[32]
GameSpot 8.8/10[33]
IGN 10/10[34]
Nintendo Life 9/10[35]
Nintendo Power 8,7/10[31]

Al 2009 Pokémon Oro e Pokémon Argento hanno venduto oltre 23 milioni di copie in tutto il mondo.[36]


Riedizioni



Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver


Il 12 settembre 2009 sono usciti in Giappone i videogiochi Pokémon HeartGold e Pokémon SoulSilver. Basati sul motore grafico di Pokémon Platino, HeartGold e SoulSilver sono entrambi remake dei titoli pubblicati 10 anni prima. I titoli sono stati distribuiti negli Stati Uniti d'America e in Italia rispettivamente il 14 ed il 26 marzo 2010.


3DS Virtual Console


Il 6 giugno 2017 sono stati annunciati tramite Nintendo Direct le conversioni dei due giochi per la Virtual Console del Nintendo 3DS. Analogamente alle riproposizioni di Pokémon Rosso e Blu e Pokémon Giallo per Game Boy, i videogiochi sono compatibili con il software Banca Pokémon.[37]


Note


  1. (JA) 概要|ポケットモンスターオフィシャルサイト
  2. (EN) Pokémon Gold Version and Pokémon Silver Version (US)
  3. (EN) Pokémon Gold Version and Pokémon Silver Version (UK)
  4. (EN) Craig Harris, Pokémon Gold The next generation of Pokemon is finally here in the states, and boy, was it worth the wait., su ign.com, IGN, 16 ottobre 2000. URL consultato il 4 agosto 2013.
  5. Arakawa, p. 4.
  6. Arakawa, p. 20.
  7. (EN) Pokémon Gold & Silver - Gift Pokémon da Serebii.net
  8. Arakawa, p. 23.
  9. (EN) Pokémon Gold & Silver - Trainer Red da Serebii.net
  10. Arakawa, p. 84.
  11. (EN) Pokémon Gold & Silver - Evolution Methods da Serebii.net
  12. (EN) Pokémon Gold & Silver - Wild Hold Items da Serebii.net
  13. Arakawa, p. 86.
  14. (EN) Pokémon Gold & Silver - Kurt's Apricorns & Pokéballs da Serebii.net
  15. (EN) Pokémon Gold & Silver - PokéGear da Serebii.net
  16. (EN) Pokémon Gold & Silver - Daily & Weekly Events da Serebii.net
  17. (EN) Gold and Silver Get a Date, su IGN, 10 settembre 1999. URL consultato il 25 luglio 2009.
  18. (EN) The Pocket Pikachu Color, su IGN, 15 ottobre 1999. URL consultato il 25 luglio 2009.
  19. (EN) The Pikachu Link, su IGN, 26 ottobre 1999. URL consultato il 25 luglio 2009.
  20. (EN) Prepping the Pokémon, su IGN, 4 ottobre 1999. URL consultato il 25 luglio 2009.
  21. (EN) Quake Causes Pokémon Shortage, su IGN, 28 ottobre 1999. URL consultato il 26 luglio 2009.
  22. (EN) Pokémon 2000 at the Toy Fair, su IGN, 9 febbraio 2000. URL consultato il 2 agosto 2009.
  23. (EN) Lugia Visits IGNpocket, su IGN, 21 settembre 2000. URL consultato l'8 agosto 2009.
  24. (EN) Pokémon GS to hit Kids' WB, su IGN, 5 aprile 2000.
  25. (EN) Pokémon Names Will Come, su IGN, 11 maggio 2000. URL consultato il 2 agosto 2009.
  26. (EN) Pokémon Gold and Silver Release Date, su IGN, 8 maggio 2000. URL consultato l'8 agosto 2009.
  27. (EN) Huge Pokémon Numbers, su IGN, 29 agosto 2000. URL consultato l'8 agosto 2009.
  28. (EN) Pokémon Desktop Available, su IGN, 28 settembre 2000. URL consultato l'8 agosto 2009.
  29. (EN) Pokémon Gold/Silver Out Early, su IGN, 11 ottobre 2000. URL consultato l'8 agosto 2009.
  30. Pokemon Gold for Game Boy Color, su GameSpot. URL consultato il 9 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2009).
  31. Pokemon Gold Reviews, su gamerankings.com, Game Rankings. URL consultato il 5 luglio 2008.
  32. ゲームボーイ - ポケットモンスター 金・銀. Weekly Famitsu. No.915 Pt.2. Pg.109. 30 June 2006.
  33. Frank Povo, Pokemon Gold for Game Boy Color Review (page 1), su GameSpot, 3 febbraio 2000. URL consultato il 28 giugno 2008 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2008).
  34. Craig Harris, Pokemon Gold Version Review, su IGN, 16 ottobre 2000. URL consultato il 28 giugno 2008.
  35. Pokémon Gold And Silver Review, su Nintendo Life. URL consultato il 4 dicembre 2018.
  36. (EN) Brian Ashcraft, Pokemon Gold And Silver Getting DS Remakes, su Kotaku, 7 maggio 2009.
  37. (EN) Pokémon Versione Oro e Pokémon Versione Argento tornano in una versione per Virtual Console! [collegamento interrotto], su pokemon.com, 6 giugno 2017.

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Nintendo
Portale Pokémon
Portale Videogiochi

На других языках


[de] Pokémon Goldene und Silberne Edition

Pokémon Goldene Edition und Pokémon Silberne Edition, in Japan bekannt als Pocket Monsters Gold und Pocket Monsters Silber (ポケットモンスター 金・銀 Poketto Monsutā Kin/Gin), sind der Beginn der zweiten Pokémon-Generation und die Nachfolger der Roten Edition und Blauen Edition. Sie wurden von Game Freak entwickelt und von Nintendo für den Game Boy veröffentlicht. Die Spiele erschienen 1999 zuerst in Japan, bevor sie 2000 auch in Nordamerika und 2001 in Europa erschienen. Pokémon Kristall-Edition (auch im Deutschen als Crystal Edition bekannt) ist eine Spezial-Edition, die für den Game Boy Color etwa ein Jahr nach dem Erscheinen der Goldenen Edition und der Silbernen Edition in jeder Region erschien. Diese drei Spiele (die Goldene Edition, die Silberne Edition und die Kristall-Edition) bilden bezogen auf die Hauptspiele der Pokémon-Reihe die zweite Generation von Pokémon-Spielen.

[en] Pokémon Gold and Silver

Pokémon Gold Version[lower-alpha 1] and Pokémon Silver Version[lower-alpha 2] are 1999 role-playing video games developed by Game Freak and published by Nintendo for the Game Boy Color. They are the first installments in the second generation of the Pokémon video game series. They were released in Japan in 1999, Australia and North America in 2000, and Europe in 2001. Pokémon Crystal, an enhanced version, was released a year later in each region. In 2009, on the 10th anniversary of Gold and Silver, remakes titled Pokémon HeartGold and SoulSilver were released for the Nintendo DS.

[es] Pokémon oro y Pokémon plata

Pokémon Edición Oro y Edición Plata (en inglés: Pokémon Gold Version & Silver Version), conocidos en Japón como Pocket Monsters Kin & Gin (ポケットモンスター 金・銀, Poketto Monsutā Kin & Gin?, lit. Monstruos de Bolsillo Oro y Plata), son la segunda entrega de la serie de videojuegos de Pokémon, de género RPG, desarrollados por la compañía japonesa Game Freak y publicados por Nintendo para su consola portátil Game Boy Color y para Nintendo 3DS en la Consola Virtual, pero también en formato físico con código de descarga. Los juegos poseen una capacidad dual de conexión, puesto que se pueden jugar tanto en la Color como en la consola monocromática Game Boy. Sin embargo, la versión Pokémon Crystal no posee esa dualidad. Los títulos fueron lanzados primeramente en Japón durante 1999, en Australia y Estados Unidos en 2000, y en Europa en el año 2001. Crystal, una edición especial de los dos juegos anteriores, fue lanzada a la venta aproximadamente un año después en cada una de las mencionadas regiones. En 2009, los juegos fueron rehechos para la consola Nintendo DS, llamándose Pokémon HeartGold y SoulSilver.

[fr] Pokémon Or et Argent

Pokémon version or et Pokémon version argent, couramment appelés Pokémon Or et Pokémon Argent (ポケットモンスター 金・銀, Poketto Monsutā Kin - Gin?), sont deux éditions du jeu vidéo de rôle de la série Pokémon développé par Game Freak sous la direction de Satoshi Tajiri. Elles sont éditées par Nintendo sur la console portable Game Boy au Japon en 1999, en Amérique du Nord et en Australie en 2000, puis en Europe en 2001. Le jeu est réédité un an après sa sortie dans chaque région avec une version spéciale pour Game Boy Color intitulée Pokémon version Cristal.
- [it] Pokémon Oro e Argento

[ru] Pokémon Gold и Silver

Pokémon Gold Version и Pokémon Silver Version (яп. ポケットモンスター 金・銀 покэтто монсута: кин гин, «Покемон: Золотая версия и Серебряная версия») — компьютерные игры в жанре японской ролевой игры для портативной игровой системы Game Boy Color, разработанные студией Game Freak и изданные совместно Nintendo и The Pokémon Company. Игры вышли 21 ноября 1999 года в Японии, 14 октября 2000 года в США, 4 сентября 2000 года в Австралии и 6 апреля 2001 года в Европе. Хотя игры и вышли на Game Boy Color, они также совместимы с обычным Game Boy. В 2009 году были разработаны ремейки Gold и Silver — Pokémon HeartGold и SoulSilver на Nintendo DS.



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