software.wikisort.org - Videogioco

Search / Calendar

Killer Instinct è un videogioco picchiaduro sviluppato dalla Rare e realizzato nel 1994 in versione Arcade e successivamente per Super Nintendo, Nintendo 64 e Nintendo Game Boy.

Killer Instinct
videogioco
PiattaformaSala giochi, Game Boy, SNES, Nintendo 64, Xbox One
Data di pubblicazione1994
GenerePicchiaduro a incontri
OrigineRegno Unito
SviluppoRareware
PubblicazioneNintendo, Midway Games
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Fascia di etàELSPA: 15+ · ESRB: T · OFLC (AU): M15+
Seguito daKiller Instinct 2

Considerato dal punto di vista grafico uno dei migliori giochi dell'epoca, le tecniche utilizzate fanno sì che lo scenario sembri costruito in tre dimensioni.


Trama


La Ultratech, una compagnia potentissima che fornisce armi alle nazioni in guerra, ha scoperto un alieno (Glacius) caduto con la sua nave sulla Terra e gli ha rubato alcune tecnologie per utilizzarle in alcuni progetti segreti. Ha poi indetto un torneo di arti marziali, il Killer Instinct, a cui partecipano diversi combattenti provenienti da tutte le parti del mondo, tutti con una motivazione personale. Ma il torneo non è altro che un pretesto per sperimentare le nuove tecnologie aliene per la produzione in serie di soldati robot.


Personaggi



Caratteristiche


Killer Instinct è conosciuto sia per l'originalità della grafica sia soprattutto per il complesso sistema di combo (serie di mosse concatenate) costituito da autodouble, linker e ultras (particolare combinazione finale di mosse che porta a colpire l'avversario fino a ottanta volte). Per difendersi da questo tipo di mosse esistono le combo breakers, che se eseguite durante una combo riescono ad interromperla. La cosa non è valida per le ultra combos, in quanto combo finali.

Altra caratteristica del gioco è il grande numero di mosse segrete che ogni personaggio ha a disposizione e il fatto che a queste possano poi collegarsi delle combo. Alcune mosse finali poi, come per la serie Mortal Kombat, finiscono l'avversario in modi cruenti o con un'umiliazione. In alcuni scenari è anche possibile eseguire quelle che in Mortal Kombat vengono chiamate "Stage Fatality". Questo accade sostanzialmente negli stage tridimensionali, e non è necessario utilizzare particolari combinazioni di tasti. Sarà sufficiente trovarsi al bordo dello stage ed eseguire una qualsiasi tecnica che possa allontanare l'avversario o finirlo con una Ultra Combo.


Arcade


La versione senza dubbio più riuscita e più rinomata del gioco è quella arcade, che ancor oggi è possibile trovare in alcune sale giochi. Questa versione risale al lontano 1994 su piattaforma ULTRA 64, un'architettura simile a quella della console Nintendo 64, ma dalle migliori prestazioni: il picchiaduro gode infatti di una grafica che per l'epoca rappresentava un vero e proprio salto generazionale rispetto alla concorrenza.

Rispetto alla versione commerciale per Super Nintendo, oltre al comparto grafico, Killer Instinct in versione Arcade offriva migliorie relativamente alle ambientazioni e alle mosse speciali dei vari personaggi che lo compongono.

Le ambientazioni per ogni personaggio si sono moltiplicate ma soprattutto è stato moltiplicato, grazie all'avvento del 3D, lo spazio fruibile per i combattimenti. Per illustrare il miglioramento basti seguire l'esempio: un combattente che si trovava a dover affrontare Orchid, unico personaggio femminile del gioco, veniva trasportato sul tetto di un grattacielo in entrambe le versioni. Nella versione per Super Nintendo, la linearità della grafica stile Mortal Kombat obbligava lo svolgersi dell'incontro su un'unica linea parallela alla disposizione dell'edificio. La versione ULTRA 64 dava invece la possibilità (comunque non gestita dal giocatore) di ruotare di 360° la prospettiva attraverso le mosse dei personaggi e di poter quindi esplorare l'intera superficie calpestabile del complesso (la gestione della telecamera 3D in questo caso è molto simile a quella già vista nella serie Virtua Fighter di SEGA). Nei pochi stages interamente 3D i personaggi possono allontanarsi notevolmente l'uno dall'altro, anche per tutta la grandezza dell'area.


Accoglienza


Killer Instinct è stato acclamato dalla critica e considerato uno dei migliori giochi della Nintendo: su GameRankings detiene una indice di gradimento dell'80%[1], mentre su IGN i giocatori gli assegnano un 8.3/10.[2][3] Il gioco ha però incontrato anche disapprovazione da parte di alcuni critici, che lo hanno inserito nella lista dei giochi più sopravvalutati.[4] Le versioni successive hanno avuto fortuna più altalenante: la versione Killer Instinct Gold possiede una votazione maggiore al 74% su GameRankings mentre la versione per Game Boy ha avuto critiche negative con una votazione di solo 25%, pur incontrando un buon riscontro di pubblico.

Il gioco è uno dei titoli SNES di maggior successo commerciale con più di 4 milioni di copie vendute.[5]

Sono state realizzate due saghe di fumetti, la prima da Armada, nel 1996, mentre la seconda nel 2006 da Dynamite.


Sequel


Alcuni anni dopo grazie alla grande popolarità è stato anche prodotto un seguito, Killer Instinct 2 (che nell'adattamento per Nintendo 64 ha preso il nome di Killer Instinct Gold), che però subì pesanti critiche sia per il sistema di controllo che per la grafica di gioco resa in qualche modo meno d'impatto. All'E3 del 2013 è stato annunciato il nuovo Killer Instinct[6], pubblicato da Microsoft Studios per Xbox One e PC.


Note


  1. (EN) Browse and Search Games, su gamerankings.com. URL consultato il 10 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. (EN) Killer Instinct game Highlights, su ign.com. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  3. (EN) Killer Instinct game Highlights, su ign.com. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  4. (EN) 10 most overrated games, su 1up.com. URL consultato il 9 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  5. (EN) Killer Instinct, su vgchartz.com. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  6. A volte ritornano!, su multiplayer.it.

Bibliografia



Collegamenti esterni


Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi

На других языках


[en] Killer Instinct (1994 video game)

Killer Instinct is a fighting video game developed by Rare and published by Midway. It was released as an arcade game in the fall of 1994 and, the following year, ported to the Super Nintendo Entertainment System (SNES) and the Game Boy. The game's plot involves an all-powerful corporation organizing a fighting tournament. The story was adapted in a limited comic book series published under the short-lived Acclaim Comics imprint.

[es] Killer Instinct (videojuego de 1994)

Killer Instinct es un videojuego de peleas de la franquicia del mismo nombre, siendo el primero y considerado el principal. El juego se tenía pensado en un principio para Ultra 64, y rompiendo una tradición de sacar solo juegos para consolas, la compañía sorprende al sacar en 1994 el juego para arcade.

[fr] Killer Instinct (jeu vidéo, 1994)

Killer Instinct est un jeu vidéo de combat, développé par le studio anglais Rare associé avec Midway et Nintendo en 1994. Ce jeu fait partie de la série Killer Instinct[1],[2].
- [it] Killer Instinct (videogioco)

[ru] Killer Instinct (игра, 1994)

Killer Instinct — видеоигра жанра файтинг, разработанная компанией Rare и выпущенная Midway в 1994 году для аркадных автоматов. В августе 1995 года была выпущена версия для Super Nintendo, а ещё позже — версия для Game Boy. Издательством домашних версий занималась компания Nintendo. Планировалась версия игры для Nintendo 64, но в дальнейшем она была отменена. В 1996 году была выпущена версия Killer Instinct Gold для Nintendo 64



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии