Kikstart 2, anche scritto Kikstart II o Kikstart II: The Construction Set nelle schermate iniziali, è un videogioco di motocross pubblicato nel 1987 per Commodore 64 e convertito successivamente anche per Amiga, Amstrad CPC e ZX Spectrum.
Kikstart 2 videogioco | |
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Piattaforma | Amiga, Amstrad CPC, Commodore 64, ZX Spectrum |
Data di pubblicazione | 1987 |
Genere | Motociclismo |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Mr. Chip Software, Icon Design (conversioni) |
Pubblicazione | Mastertronic |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore (2 avversari) |
Periferiche di input | Joystick, tastiera |
Supporto | Cassetta, dischetto (Amiga) |
Preceduto da | Kikstart |
È il seguito di Kikstart. Non va confuso con un'edizione per Commodore 128 del 1986, che a volte viene chiamata con il nome Kikstart 2, ma è soltanto un'espansione autonoma di Kikstart.
Il nome della serie fa riferimento, non ufficialmente, al programma televisivo di trial Kick Start della BBC[1]. Anche il tema musicale in gara deriva dalla sigla del programma (Be My Boogie Woogie Baby di Drafi Deutscher).
Una partita consiste in 5 gare a tempo su percorsi a ostacoli, lo scopo è battere la moto avversaria sul tempo totale e stabilire record su ciascuna pista.
La visuale è bidimensionale laterale, a scorrimento verso destra. Lo schermo è diviso orizzontalmente e ciascuna metà mostra un concorrente; anche in giocatore singolo, in basso viene mostrata una moto controllata dal computer. I due corrono contemporaneamente sulla stessa pista, ma in modo indipendente, cioè non si incontra mai fisicamente la moto avversaria nella propria metà schermo.
Le moto possono cambiare velocità, impennare e saltare. Sulle piste si incontrano rampe, gradini e vari tipi di ostacoli naturali e artificiali. Alcuni vanno attraversati a velocità non troppo alta, o non troppo bassa, o non permettono di impennare o saltarci sopra. Impennare può servire a superare piccoli dislivelli, mentre buche, acqua e fiamme vanno necessariamente saltate. In caso di errore il motociclista ruzzola vistosamente e subisce una perdita di tempo, per poi riprendere la corsa dal successivo punto transitabile.
Ci sono 24 piste diverse e ognuna delle 5 gare può svolgersi su una pista a scelta oppure su piste casuali. Nella versione Commodore 64 alcune piste sono innevate e alcune sono ambientate di notte, ma è una differenza soltanto estetica.
È disponibile un editor di livelli integrato che permette di modificare o ricreare da zero una o più piste e salvarle su nastro o su disco.
Il gioco ricevette recensioni generalmente buone. Su Commodore 64 si apprezzano la giocabilità e i miglioramenti della grafica e praticamente di ogni altro aspetto rispetto al primo Kikstart. Per le altre piattaforme invece non era uscito il primo Kikstart. La versione ZX Spectrum è all'altezza di quella C64, ma viene fatta notare la mancanza di sonoro e una certa somiglianza con ATV Simulator. Quella per Amiga è un'edizione economica, che nonostante l'hardware superiore aggiunge solo miglioramenti grafici e sonori all'originale per C64, ma comunque riceve giudizi allo stesso livello.
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