Haunted Castle (悪魔城ドラキュラ Akumajō Dorakyura?) è un videogioco arcade a piattaforme a scorrimento sviluppato nel 1988 e pubblicato dalla Konami. È il secondo e ultimo arcade appartenente alla serie Castlevania, proseguita poi con molti titoli per console. Il videogioco è stato distribuito in Giappone con un titolo che richiama l'antagonista principale, Dracula. Nel 2006 ne è stata realizzata una conversione per PlayStation 2.[1][2]
Haunted Castle videogioco | |
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Titolo originale | 悪魔城ドラキュラ |
Piattaforma | Arcade, PlayStation 2 |
Data di pubblicazione | ![]() ![]() ![]() PlayStation 2: |
Genere | Piattaforme |
Tema | Horror |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Konami |
Pubblicazione | Konami |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Serie | Castlevania |
Specifiche arcade | |
Risoluzione | 256×224 |
Periferica di input | Joystick a 8 direzioni, 2 pulsanti |
Haunted Castle vede Simon Belmont dirigersi a Castlevania, il castello di Dracula, per salvare sua moglie Selena (o Serena), rapita subito dopo le loro nozze dal malefico conte. Nella scena finale del gioco i due sposi appaiono fuori dal castello, che di lì a poco crollerà su sé stesso.
L'ambiente è bidimensionale a scorrimento orizzontale, a tratti anche verticale. Simon utilizza come arma di partenza una frusta, che potrà eventualmente sostituire nello svolgimento del gioco con una mazza ferrata o con una spada. C'è poi una serie di armi da lancio - bombe, torce, boomerang e crocefissi - di cui l'eroe inizialmente è sprovvisto: esse potranno essere affiancate a frusta, mazza o spada, ma singolarmente, così come i cronometri (non presenti in alcune versioni arcade) in grado di bloccare gli antagonisti per qualche istante, compresi i boss di fine livello. Tra i nemici comuni che si devono affrontare i più ricorrenti sono i pipistrelli, gli scheletri e le mummie.
Il gioco si sviluppa su sei livelli: alcuni dei boss di fine livello sono chiaramente ispirati a personaggi mitologici o noir. Il primo boss è Medusa; seguono poi un tipico drago asiatico, un guerriero rappresentato su una vetrata che prende improvvisamente vita, un Golem, il mostro di Frankenstein ed il già citato Dracula. Il primo livello è ambientato in un cimitero; il secondo, piuttosto lungo, è la strada che Simon percorre per arrivare al castello in cui è rinchiusa la sposa; i rimanenti 4 livelli si svolgono tutti nel maniero. Dopo la sconfitta di Dracula il gioco riprende dall'inizio.
Il giocatore ha una sola a vita a disposizione, ma con abbondanza di punti ferita: peraltro è possibile recuperare l'energia perduta, raccogliendo i cuoricini rilasciati da alcuni nemici sconfitti. Se il protagonista cade in un fossato o in un precipizio, andrà incontro a morte immediata. Si perde ugualmente la vita se non si riesce a completare un livello nel tempo stabilito.
C'è un limite di tre continue, dopo i quali si è costretti a ricominciare il gioco daccapo.
Nella serie di Castlevania vengono spesso riutilizzate in vari titoli, con riarrangiamenti e remix, le più famose melodie ispirate ai vampiri (Vampire Killer, Bloodlines, Bloody Tears, Theme of Simon Belmont su tutte).
Vari temi di Haunted Castle sono stati riutilizzati in altri giochi della serie:
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