G-Police (Government Police) è un videogioco di fantascienza del 1997 della Psygnosis e distribuito dalla SCEE che può essere inserito in diverse categorie, dallo sparatutto al simulatore di volo arcade.
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G-Police videogioco | |
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Piattaforma | Microsoft Windows, PlayStation |
Data di pubblicazione | 1997 |
Genere | Sparatutto in prima persona |
Tema | Fantascienza |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Psygnosis |
Pubblicazione | Psygnosis, Sony Computer Entertainment Europe |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Supporto | Compact disc, download |
Distribuzione digitale | PlayStation Network |
Fascia di età | ELSPA: 3 · ESRB: K-A |
Serie | G-Police |
Seguito da | G-Police: Weapons of Justice |
Il gioco (completamente tradotto in italiano) ricostruisce un ambiente futuristico alla Blade Runner da esplorare con alcune astronavi simili ad elicotteri senza eliche. I livelli del gioco sono città (con tanto di traffico, semafori e numerosi grattacieli) costruite all'interno di cupole sulla superficie di Callisto, uno dei satelliti di Giove. L'obiettivo è essenzialmente distruggere i nemici e riportare la pace su Callisto.
Sono state mosse diverse critiche al gioco:
Il gioco è ambientato nel futuro e lo scopo principale è distruggere i nemici a Callisto.
Dopo che tutte le risorse della Terra sono state sfruttate fino all'esaurimento, l'umanità è sull'orlo della distruzione. La ricerca di nuove risorse è diventata immediatamente una gara tra le maggiori multinazionali, piena di tensioni. Finché non è sfociata in una vera e propria guerra ed entrambe le fazioni non hanno utilizzato i propri contingenti militari per i propri scopi. Finita la guerra è stata vietata la costruzione di mezzi d'assalto armati per prevenire eventuali futuri conflitti. Le corporazioni hanno finito per insediarsi in tutti i mondi esterni e il governo della Terra è stato autorizzato a formare un corpo di polizia speciale per vigilare le colonie, appunto la G-Police.
Ma la G-Police è formata ormai solo da veterani volontari che si arruolano per scappare dai propri problemi. La squadra dovrebbe tenere sotto controllo le corporazioni ma non fa altro che chiudere un occhio sugli affari sporchi. Ci sono poche risorse, velivoli di seconda mano utilizzati nelle guerre passate e rottami umani buoni solo ad uccidere, senza chiedersi perché.
Il giocatore prende i panni di Slater che sotto falso nome penetra nella G-Police per scoprire i motivi della scomparsa di sua sorella. Il rapporto ufficiale parla di suicidio, ma Slater è convinto che sia una bugia. Forse aveva scoperto qualcosa e qualcuno ha voluto tapparle la bocca. Il capo del distretto si accorge subito della falsa identità dell'uomo, ma non sembra che per lui faccia qualche differenza e lo inserisce all'interno della squadra, tenendolo comunque d'occhio.
Il giocatore dovrà pilotare l'Havoc e il Venom in 35 missioni, più alcune di allenamento e 6 segrete. Prima di ogni missione un briefing informa degli obiettivi primari e secondari da raggiungere, solitamente si tratta di identificare e abbattere un particolare nemico. Il giocatore può spostarsi tra le cupole attraverso dei particolari tunnel di collegamento e può ricaricare le armi una sola volta a missione su particolari piattaforme della G-Police.
I nemici possono essere sia astronavi che veicoli terrestri. Per questo il giocatore dispone di diverse armi, dalle bombe ai missili teleguidati. La barra di energia diminuisce ogni volta che si viene colpiti e si ricarica lentamente durante l'inattività. Le visuali di gioco comprendono una particolare visuale interna, come per gli sparatutto in prima persona e diverse visuali esterne.
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