Dragon Quest X: Mezameshi Itsutsu no Shuzoku Online (ドラゴンクエストX 目覚めし五つの種族 オンライン?) è un videogioco prodotto da Square Enix, decimo capitolo della serie Dragon Quest. È stato distribuito inizialmente per Wii nel 2012, e successivamente per Wii U,[1][2] PC, Android (tutte nel 2013) , Nintendo 3DS (nel 2014), PlayStation 4 e Nintendo Switch.[3][4]
Dragon Quest X videogioco | |
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Piattaforma | Wii, Wii U, Microsoft Windows, Android, Nintendo 3DS, PlayStation 4, iOS, Nintendo Switch |
Data di pubblicazione | Wii:![]() Wii U: |
Genere | MMORPG |
Tema | Fantasy |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Square Enix, Armor Project |
Pubblicazione | Square Enix |
Design | Naoki Yoshida, Yūji Horii |
Modalità di gioco | Multigiocatore |
Periferiche di input | Wii Remote, Wii U GamePad, gamepad, tastiera, DualShock 4 |
Supporto | Nintendo Optical Disc, DVD, download, cartuccia, Blu-ray Disc |
Serie | Dragon Quest |
Preceduto da | Dragon Quest IX: Le sentinelle del cielo |
Seguito da | Dragon Quest XI |
Tutte le versioni sono attualmente un'esclusiva giapponese.
La trama ruota intorno ad un "bambino inviato dal Paradiso", che ha una missione da compiere.[5] Il gioco si ambienta in un nuovo mondo, chiamato Astoltia,[6] diviso in cinque continenti. Il giocatore comincia con un personaggio umano, a cui successivamente verrà data la possibilità di cambiare razza, scegliendo tra le sei disponibili: Umani, Orchi, Elfi, Nani, Puklipo e Weddie.[6]
A differenza dei precedenti capitoli della serie principale, Dragon Quest X è un MMORPG, pertanto richiede una registrazione online e un pagamento mensile per giocare, anche se sono disponibili alcune ore offline se giocato per la prima volta.[7][8][9] Il sistema "open world" dei precedenti capitoli rimane, così come molte delle caratteristiche RPG che hanno caratterizzato la serie. Il gioco utilizza il cloud storage per i file di salvataggio e altri dati di gioco.[10]
Dragon Quest X ha venduto 420,311 copie la prima settimana, un buon risultato per un MMORPG ma comunque sotto la media dei precedenti capitoli della serie.[11] A fine 2012 risultò il 10º gioco più venduto dell'anno, con 609,783 copie[12] e oltre 400,000 iscritti online.[13][14] La versione Wii U ha venduto 33,302 copie la prima settimana, piazzandosi al 6º posto nella lista dei giochi più venduti in quel periodo.[15]
Il gioco fu anche adattato in un breve manga pubblicato sulla rivista V-Jump Magazine nel corso del dicembre 2012.[14]
Stando alle parole dello sviluppatore, il titolo è giocato quotidianamente da 300.000 giocatori.[16]
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