Bubsy 3D (Bubsy is 3D in Furbitten Planet) è un videogioco a piattaforme tridimensionale sviluppato da Eidetic e pubblicato da Accolade e Telstar nel 1996 per Sony PlayStation[1][2]. È il quarto e ultimo videogioco della serie Bubsy. Il nome completo del gioco è una parodia di Forbidden Planet (in italiano Il pianeta proibito), un film fantascienza del 1956[3].
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Bubsy 3D videogioco | |
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Titolo originale | Bubsy is 3D in Furbitten Planet |
Piattaforma | PlayStation |
Data di pubblicazione | ![]() ![]() |
Genere | Piattaforme |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Eidetic |
Pubblicazione | Accolade, Telstar Electronic Studios (Europa) |
Produzione | Michael Berlyn |
Design | Michael Berlyn |
Programmazione | Christopher Reese |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | DualShock |
Supporto | CD-ROM |
Fascia di età | ELSPA: 3+ · ESRB: E · USK: 0 |
Serie | Bubsy |
Preceduto da | Bubsy in Fractured Furry Tales |
Seguito da | Bubsy: The Woolies Strike Back |
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Il gioco è stato definito uno dei peggiori giochi di tutti i tempi da GameTrailers[4], IGN[5] e GamesRadar[6]. Molti degli elementi primari del gioco hanno ricevuto critiche; è stato criticato per la sua grafica, i controlli e la personalità odiosa di Bubsy[7].
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